Aquabid italiano?

[Lelebass]

Ciao a tutti, segnalo questo sito che, secondo me con il dovuto supporto, potrebbe diventare l'aquabid italiano, il che mi tornerebbe molto molto utile....
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[HavanaMan]

Ciao, Se cerchi bene c'è già un topic aperto

[Utente non registrato]

Anche io volevo mettere online una specie di Aquabid italiano usando la stessa piattaforma di quel sito.
Il problema è che in Italia la spedizione dei pesci via posta o corriere è vietata e la gestione di un sito del genere può portare a serissimi problemi legali a venditori, compratori e gestore del sito.

[Roberto Silverii]

teniamo buono questo qui di topic, che almeno è nella sezione giusta

[Lelebass]

Si beh dai, nessuna spedizione, ci si mette d'accordo per telefono e l'acquirente passa a casa dell'allevatore a prendere il pesce. Tutto qui.

[gamgam]

Di spedizioni e divieti non so niente. Ma vedo che i siti di alcuni grandi negozi vendono online pesci e spediscono indicando anche spedizioniere e tariffa (es. Bartolini Time Definity € 17,50) nel preventivo online.

Forse hanno degli abbonamenti speciali con gli spedizionieri.

[gio87]

il problema delle spedizioni e che i pesci possono morire, chiaramente se si possono prendere a mano sarebbe l'ideale, ma se si spediscono con le dovute accortezze e con pacchi rapidissimi, di 24 ore lavorative massimo , meglio se da 12 allora nella maggioranza dei casi arrivano stressati ma vivi, d'altronde da che il mondo dei acquariofilia esiste sono sempre stati spediti. quando arrivano dai paesi di orginine viaggiano molto di piu di 24 ore tra aereo, corrieri e tempo per la messa a dimora.

[andreamb]

gamgam ha detto:

Forse hanno degli abbonamenti speciali con gli spedizionieri.

Sicuramente si!
Poste Italiane vietano espressamente la spedizione di animali vivi....
Chi non lo dichiara, del resto, oltre a non potersi "lagnare" in caso di decessi o ritardi nella consegna è bene che stia "zitto"...
rischia una denuncia per "maltrattatamenti"!!!
Personalmente ho rischiato più di una volta... e, quasi sempre, è andata bene!

[Utente non registrato]

I negozi che vendono online si rivolgono a mercati in cui le leggi nazionali non vietano le spedizioni di vivo via posta.

In Italia la spedizione di animali vivi è vietata per legge, a prescindere che lo si faccia lo stesso.

Col mio intervento intendevo dire che se si vuole aprire un sito di aste online italiano per pesci vivi che poi in genere vengono spediti, si va automaticamente incontro a seri rischi legali. Ovviamente il sito potrebbe stabilire e informare i suoi utenti che le spedizioni in di vivo in Italia sono vietate, ma ciò non toglie che si rischia di avere continuamente la polizia postale dentro casa ogni volta che alcuni utenti o terze persone fanno partire denunce. Insomma, non è possibile aprire un sito del genere e fare finta di non vedere cosa fanno gli iscritti, anche se al momento della registrazione fai sottoscrivere clausole che vietano la spedizione di vivo...

Non è un caso che eBay (per il territorio italiano) vieta e cancella immediatamente inserzioni simili, con tanto di eliminazione dell'account dell'utente. Su mercati in cui è possibile, eBay le consente. Vai su eBay.com, cerca live betta e li trovi, perchè negli USA la spedizione non è illegale...
http://cgi.ebay.com/live-Tropical-Fish-mettalic-Dragon-Halfmoon-Betta-96-/270734659294?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item3f090b0ede

Se fosse stato legale, avrei pubblicato un sito di aste/scambio/vendita di pesci mesi fa.

[topo]

secondo me non è un problema fare una cosa simile, nulla vieta di prendere il dominio in romania o un altro paese estero, dove la spedizione sia legale.
a quel punto fai il sito in italiano, cosa assolutamente legale.
a quel punto la polizia postale con chi se la prende? con un provider rumeno?

[HavanaMan]

[quote="topo" post=12906]secondo me non è un problema fare una cosa simile, nulla vieta di prendere il dominio in romania o un altro paese estero, dove la spedizione sia legale.
a quel punto fai il sito in italiano, cosa assolutamente legale.
a quel punto la polizia postale con chi se la prende? con un provider rumeno?[/quote]

Beh qualcuno si dovrà intestare il dominio quindi...

[topo]

non credo, se c'è veramente l'interesse, che sia un problema insormontabile.
non so se lo sapevate, ma il portale di acquriopoint.eu, ormai defunto con il nostro vecchio forum, era totalmente gestito in romania, ed era pronto a ospitare appunto le aste anche di vivo.
poi, basta non parlare mai apertamente di spedizione. esistono gli mp e gli sms per risolvere certi particolari.
comunque credo che sia una legge solo teorica, sennò dovrebbero chiudere decine e decine di attività e processare centinaia di persone.
dimenticavo... anche gli inoculi e probabilmente il cibo per pesci non può esser spedito. se andate a vedere cosa non si può spedire trovate un elenco che non finisce più

[andreamb]

Il problema è sia vendere (ma avete chiaramente capito come eludere il problema) che trasferire il bene.. e per quello o ci si affida ad uno spedizioniere (che fa lievitare notevolmente i costi) o... ciccia.
Ci si mette a rischio...
Certo uno o due pacchetti ogni tanto passano inosservati.... diverse diecine sicuramente no!

[topo]

se fai la convenzione con un corriere, posso parlare di gente che spedisce diverse decine di pacchi senza problemi, e convenzionati il costo non lievita, diminuisce, mi ero informato. a parte il disagio di dover anticipare al corriere il costo del abbonamento a scalare (a me avevano chiesto come abbonamento minimo 300 euro spendibili in un numero qualsiasi di spedizioni e a tempo indeterminato, anche anni...) i costi sono decisamente inferiori a poste italiane. mi pare si parli per lo stesso pacco da 12 euro a 8, stesso servizio.
ricordate, il divieto di spedire pacchi con vivo vale anche per i corrieri, e comunque anche in posta non ho mai saputo di nessuno che ha mai avuto problemi... a parte dover star zitti se il pacco arriva in ritardo ormai tale da saper già cosa ci aspetta. (erano piante, ma genova-torino a me è durato ben 9 giorni una volta...)

[Simone]

Ma non è assolutamente vero che se si fa un'annuncio su ebay riguardo animali chi lo fa viene "eliminato", ovviamente parlo degli annunci che possono essere utilizzati come le aste!
Beh in Italia immagino che il 95% della popolazione patentata non rispetti i limiti di velocità (manco i banali 30 all'ora dei cantieri stradali), ma nessuno prende multe a iosa o sospensioni di pantenti perchè al posto di 90 km/h in tangenziale si va anche a 130!
La questione è una: l'Italia è un paese di furbi che si fanno i fatti loro, io me ne sto zitto e se qualcuno ha bisogno qualcosa glielo spedisco e me ne sto zitto...
Magari con un "fragile" e "non capovolgere" in più.. Che non si sa mai...!