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Unimaculata con spot scuri

Aperto da gamgam, Dicembre 22, 2012, 10:24:42 AM

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gamgam

Alcuni miei giovani unimaculata crescendo mostrano una livrea con molte macchie, come il maschio in queste foto.
Altri della stessa nidiata un po' più grandi hanno una livrea più uniforme come la coppia dell'ultima foto.
Avete notato qualcosa del genere nei vostri?
Matteo :cheer:

MarZissimo

Quegli affarini lì...per mandarli via...c'ho messo TREMILA ANNI.
Sono vermi...e mandarli via è un INCUBO.

Due considerazioni prima del dettaglio: A suo tempo ho fatto molte ricerche e parecchi Betta non selezionati che si vedono in giro presentano quelle macchie...io le ho viste all'inizio nei Betta unimaculata che presi a Ranco (i progenitori di questi) nel 2011...
Non sono sicuro che sia un parassita..o meglio...poi quando vedi ciò che ti scrivo capisci che un pò di prove le ho raccolte, ma non ho mai fatto un'analisi veterinaria...in questo senso forse uno striscio passato a rox svelerebbe al 100% l'arcano.

Il mio procedimento è stato questo e invito TUTTI a non fare le cazz@te che ho fatto io..dimostrando inesperienza e idiozia a palate. Ve lo illustro per dovere di cronaca e per trasparenza.

1- Lampada UV (pensavo potesse essere risolutiva) -> così non è stato.
2- bagno in TOTALE osmosi -> risolutivo ma solo temporaneamente
3- NEGUVON -> risolutivo al 90%

Veniamo al dettaglio
Tralasciamo la lampada UV...che poi ho scoperto che fa più danni che altro se usata a cavolo di cane...quindi non ne parlo nemmeno..ma comunque mi ha tolto il dubbio che fossero batteri...infatti nel qual caso avrebbe dovuto risolvere il problema (almeno credo).
Il bagno in osmosi l'ho fatto per provare dei palliativi non invasivi e non drastici come i medicinali...e il bagno prolungato in assenza di luce per 24h in sola osmosi ha sortito effetti positivi...e già questo mi ha messo la pulce nell'orecchio...infatti poteva significare qualcosa a livello cutaneo...
A questo punto ho letto un pò in giro e ho scoperto che c'è un medicinale che ha blu di metilene, verde malachite e non so che altro, venduto da una sola azienda...la sigla del medicinale non la ricordo ma sta di fatto che per sfortuna non riuscii a recuperarlo.
Andai a chiedere in giro di nuovo e mi proposero il NEGUVON...purtroppo la situazione era peggiorata e così ho tentato quella che tutti descrivono (ed in effetti lo è) una mossa disperata.
Il neguvon è una cosa tremenda...davvero tocca maneggiarlo con guanti e mascherina protettiva...e bisogna andarci TREMENDAMENTE piano con le dosi.
Alcuni pesci sono rimasti davvero segnati da questa cura, ma alla fine ne son venuti fuori tutti, c'è voluto solo parecchio tempo per farli riprendere (a tal proposito fishtamin come se piovesse con mangime vivo e congelato).
Purtroppo un ciclo solo non fu definitivo ma diminuì tutto del 90%, lasciando solo qualche macchietta in esemplari più colpiti...
La cosa che mi diede una grossa conferma del fatto che fossero vermi, fu che li vidi proprio morti e bianchi a fondo vasca, cosa che è stata riscontrata anche da altre persone.
Una volta compreso che di vermi si trattava ho preso la vasca, svuotato tutto il fondo (un dramma) e bollito tutto per diversi minuti, messo tutto in forno ad altissime T (mia madre non ti dico...) e preso due mastelloni ikea da 130L (samla nero)
Riempito uno di sola osmosi ci ho messo tutti i pesci rimasti segnati da puntini e ogni 3-4gg li passavo nell'altra bacinella, che nel frattempo avevo riempito sempre con 100% RO.
Nei 3-4gg successivi svuotavo la bacinella priva di pesci, la mettevo al sole cocente all'esterno (in modo da sterilizzarla) e poi ricominciavo il ciclo passando i pesci da una zona all'altra.

Alla fine dei conti posso solo dire che è stato un periodo di merd@ e che ho speso tempo e soldi in quantità parecchio superiore al dovuto...purtroppo non ho trovato altre soluzioni a questo problema....

Parecchia gente all'estero semplicemente se ne frega, chiamandoli "puntini da stress", che vanno e vengono...a me purtroppo venivano soltanto e non se ne andavano, se non con questa tecnica...che oltretutto parlando di stress è stata TREMENDA per i pesci (e anche per il sottoscritto)...


Tutto questo per dire: speriamo non sia da rifare tutta sta tiritera e che i pesci guariscano magicamente da soli...magari però prima aspettiamo Roberto o chi ha studiato bene le malattie e i parassiti dei pesci (Brendan?)

Da quella volta in poi...ho preso una vasca di quarantena.
solo non selezionati :-)

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Roberto Silverii

Io ho osservato delle macchie simili (ma meno numerose e più estese) in altri non selezionati..a dire il vero gli ho sempre attribuito lo stress come causa, perchè poi regolarmente tornavano colorati.

Però ci può stare che sia un patogeno e se col neguvon hai risolto direi che l'eziologia parassitaria è abbastanza sicura.
C'è da dire che un'osservazione al microscopio risolverebbe..se te ne morisse uno mettilo sotto alcool e poi alla prima occasione lo porto in facoltà al lab di anatomia patologica.

Ma le macchie si evolvono? Cioè, aumentano/diminuiscono di dimensioni? Sono sempre nello stesso posto?

gamgam

In effetti quel maschio vive in una vasca con altri due maschi e una femmina ed e' il più piccolo dei tre. Ormai sono grandicelli e sicuramente e' un po' stressato dagli altri. Mi sa che e' venuto il momento di separarlo.
Ho un medicinale tipo neguvon preparato da un professionista. Provo la cura senza passare dal bagno di osmosi?
Matteo :cheer:

gamgam

Le ho notate seriamente solo da poco e non so se si spostino. Potrei fargli il bagno di osmosi e fotografarlo prima e dopo. Ma temo di peggiorare lo stress.
Matteo :cheer:

Roberto Silverii

Se hai un buon antiparassitario io lo tratterei direttamente :)

verdeblu

Per fortuna mai capitato... Ma la T non influisce?

dalla piet

Ma questo crea problema al pesce?? Altrimenti che senso avrebbe stressare il pesce per niente...

MarZissimo

Io ho visto che i pesci non ne risentono...almeno nell'alimentazione, nuoto, fotofobia e quant'altro...però erano pieni sia i gli adulti che i piccoli che avrei dovuto cedere...e cedere pesci con i parassiti è da infami...quindi li ho curati per bene prima.
Sta di fatto che è stata una mazzata tremenda...più che altro a livello di tempo e soldi...comunque ripeto...se si fa uno striscio abbiamo la certezza...altrimenti c'è caso che le mie diagnosi siano del tutto farlocche e stiam parlando di stressare il pesce non poco...
Della serie...io le ho provate un pò tutte...ma non mi sento di consigliarlo :|
solo non selezionati :-)

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MarZissimo

La T non ti so dire Eugenio...io ho ragionato così:
T alta = metabolismo + elevato e tasso di riproduzione dei parassiti alto
Alzare la T significava rischiare di dare il colpo di grazia a tutta la colonia, per cui non ho provato per niente...non so dirti poi se la cosa è stata giusta o sbagliata...
solo non selezionati :-)

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gamgam

Io non vedo differenze di comportamento, tranne il fatto che quello con più macchie e' il più piccolo di un trio di maschi+femmina che vive insieme da quando siamo tornati da Cesena (all'epoca erano non sessabili). Mangiano tutti come sempre: vari surgelati (Artemia, Bloodworms, Daphnie) alternati a secco (chiro liofilizzati o blue line)

La T e' bassa, cioè 21-22 e l'acqua tagliata al 50% con osmosi con aggiunta di pignette d'ontano e catappa.

EDIT in realtà quello con più macchie e' il secondo di tre maschi. Il più piccolo che sta più nascosto degli altri non ha macchie evidenti.
Matteo :cheer:

verdeblu

Riguardo alla temperatura posso solo dire che negli albi ho notato che i pesci si ammalano facilmente (funghi e batteriosi) a 20 gradi ma guariscono perfettamente da soli a 24 gradi. La spiegazione non ha nulla a che vedere con il metabolismo dei batteri o dei funghi ma con l'efficienza del loro sistema immunitario. A 24 gradi risponde meglio e i pesci guariscono da soli. Non so se funziona anche con gli unimaculata, ma provare può essere semplice.

Roberto Silverii

C'è da dire che con l'alzamento della temperatura aumenta anche il metabolismo dei pesci e quindi il sistema immunitario aumenta la sua efficienza come diceva Eugenio. I miei channoides stanno da dio a 20-24°C però diventano fiacchi e più vulnerabili alle infezioni d'estate :/

MarZissimo

CitazioneLa spiegazione non ha nulla a che vedere con il metabolismo dei batteri o dei funghi ma con l'efficienza del loro sistema immunitario. A 24 gradi risponde meglio e i pesci guariscono da soli.
Perfetto, grazie per la spiegazione!
Allora, Matteo, a sto punto quasi che ti conviene mettere il riscaldatore e vedere se migliorano da soli....
:)
solo non selezionati :-)

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Roberto Silverii

Comunque se l'infestazione è massiva il trattamento ci vuole, c'è poco da fare..ripeto, se a qualcuno ricapitasse ed avesse un pesce morto, lo conservasse sotto alcool che lo faccio esaminare :)