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Info ozonizzatori

Aperto da icio82, Dicembre 23, 2010, 10:10:02 PM

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icio82

qualcuno sa darmi qualche informazione sugli ozonizzatori?
sono cosi funzionali da tenere l'acqua pulita per 150 giorni?
evitano la propagazione di malattie in batteria?
funziona come una lampada a ultravioletti?
Voglio costruire un buon sistema di filtraggio unico per una trentina di vaschette, è meglio mettere un'ozonizzatore o una lampada uv?
Mi spaventa il fatto che se si ammala un pesce trasmette la malattia a tutti gli altri essendo collegati assieme, come posso evitare questo grosso problema?
grazie in anticipo per l'aiuto

andreamb

La tecnica dell'ozonizzatore è vecchia.... e come al solito tutto tra letto "tra le righe dei depliant"... ma prima un accenno sul funzionamento: il sistema produce ozono attraverso la ionizzazione dell'aria (un pò quello che succede all'aria attraversata da un fulmine)... si creano delle particelle di ozono "instabili" che cercano di ritrovare stabilità unendosi alle molecole diverse... in questa fase uccidono batteri ed altro. Il comportamento è di per se non dissimile a quello dell'acqua ossigenata o dell'oxidator.
Questo il depliant sul sito ufficiale della philips:
http://www.ifeelgoood.com/index_it.html
La verità va letta tra le righe...
e questo è tratto dalle faq:
8. Ogni acquario sarà pulito e igienico con il TAP?      
Risposta:
Questo dipende dalle impostazioni. Un acquario deve essere trattato come un ambiente completo. Le regole generali sono:
• non permettere che una vasca sia sovraffollata
• assicurarsi che vi siano piante a sufficienza
• inserire terra e filtri nell'acquario (per fornire una sede ai batteri utili)
• assicurare un'idonea filtrazione (pulire quando necessario, ma non troppo spesso)
• non ipernutrire
• mantenere l'acqua alla giusta temperatura
Nel caso in cui anche solo una di queste regole non venisse osservata, l'ambiente dell'acquario potrebbe diventare instabile.

ed ancora:
4. Qual è l'effetto dell'ozono sui batteri e le biocolture nell'acquario?      
Risposta:
La maggior parte delle biocolture è situata laddove vi è una vasta superficie. I batteri utili cresceranno nelle spugne dei filtri, sul suolo o sulle superfici dell'acquario, ecc. Una piccola parte di essi galleggia nell'acqua. Saranno interessati solo i batteri galleggianti nell'acqua. I batteri su/dentro un pesce non saranno interessati.

Da ciò possiamo desumere che :
1)avere l'acqua "cristallina" non significa avere acqua "pulita"... la nostra vista è ben diversa da un microscopio... i prodotti di accumulo (vedi nitrati) ci sono e ci restano.... solo il denitratore o i cambi possono rimuoverli;
2)I batteri in acquario ci sono e ci restano (per fortuna) l'ozonizzatore riduce solo in parte quelli "circolanti";
3)La cattiva gestione degli acquari non può essere compensata dall'ozonizzatore.... e i cambi regolari fanno parte della gestione...

Questo il mio parere personale... ricavato "anche" dal depliant del produttore....
Agli altri il loro giudizio...

icio82

Sto iniziando a capire qualcosa in piu, ma il problema delle malattie lo risolve?

stevtec86

ma scusate, per evitare di acquistare,questo ozonizzatore, ed evbitare malattie, e quindi sufficiente, avere un acquario con valori dell'acqua idonei ai pesci,vascxa ben piantumata e non in sovraffolamento, o sbaglio?
Il Mio Betta CT Multicolor==>

andreamb

Citazionema scusate, per evitare di acquistare,questo ozonizzatore, ed evbitare malattie, e quindi sufficiente, avere un acquario con valori dell'acqua idonei ai pesci,vascxa ben piantumata e non in sovraffolamento, o sbaglio?
Una volta che l'acquario è stabile .... SI!
L'unica cosa che può fare "danni" è non quarantenare i pesci appena arrivati ed introdurre quindi nuovi batteri e/o patogeni

topo

tra le due soluzioni, io sarei più propenso alla lampada a uva che all'ozonizzatore...
fai che impianti come panaque usano la lampada uva per le vasche in comunicazione.
andrea queirolo, topo ;)

andreamb

Citazioneio sarei più propenso alla lampada a uva che all'ozonizzatore...
Se il "problema" è sterilizzare ... sicuramente si!
La tecnica uva (se correttamente utilizzata) è efficace... il problema è che è costosa... i neon vanno cambiati frequentemente(se non si possono fare test microbiologici di controllo ogni 800 ore)... e si deve anche tenere conto delle velocità a cui scorre l'acqua nelle camere di quarzo... più bassa è la velocità più sono alte le possibilità di "danneggiare" i batteri.
Strumenti simili vengono utilizzati per garantire il non proliferare della flora batterica anche nell'acqua stoccata per uso umano (ad esempio nei gasatori).

topo

io la uso per i pesci rossi nella vasca in giardino di mille litri contro le alghe che ti fanno venire l'acqua verde...
funziona da far schifo, e dopo un anno di uso (non continuato, di solito da aprile a settembre circa 12 ore alla settimana) la resa continua a esser buona. per i batteri sicuramente richiede un uso più costante e più lungo... ma secondo me nemmeno li un uso continuato serve (a meno che non hai mille vasche in rete...)
con un timer accendere una pompa che pesca nella sump (se hai un drip sistem) e la lampada, 8 ore di trattamento quotidiano, rimessa in circolo l'acqua sempre nella sump, per la filtrazione tradizionale. basta prendere una pompa su misura per la lampada, e una lampada piccola (non credo servano quelle per trattare laghetti interi)
andrea queirolo, topo ;)

Alexander MacNaughton

Come mi diceva Rox la lampada UVA riduce la carica batterica; non elimina tutti i virus e batteri dannosi che si trovano in una vasca.

Comunque elimina solo quelli in sospenzione in acqua, sicuramente non quelli che colonizzano ambienti o che sono nel rivestimento protettivo dei pinnuti.


P.S. Se l'acqua circola lentamente uccide più batteri.
Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore. Albert Einstein

icio82

ma ogni quanto va cambiata la lampada uv?sarebbe bello mettere sia ozonizzatore che lampada ma diventa veramente costoso