Il forum riapre i battenti! - Da Aprile 2024 siamo tornati online!!!!

Crossocheilus siamensis

Aperto da gamgam, Maggio 19, 2012, 07:38:56 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

gamgam

Sul forum si è parlato di tante specie di cosiddetti "pulitori" o mangiatori di alghe, ma pochissimo di questo ciprinide che invece molti considerano il migliore in questo mestiere.

A me piace molto e devo dire che, visto all'opera, è davvero impressionante. Un piccolo branco di esemplari giovani è davvero in grado di ripulire una grande vasca in pochi giorni. Non si fermano letteralmente mai e brucano con i loro baffetti alghe di tantissime specie diverse.

Però, come per quasi tutti i mangiatori di alghe, il suo acquisto va ponderato bene. E' un pesce da branco, anche se a modo suo: in condizioni di calma i vari esemplari si disperdono tra le piante in parti diverse della vasca, ma appena qualcosa li spaventa, anche il semplice tubo immerso per sifonare il fondo, il branco si riunisce. Da adulto raggiunge i 15-16 cm, quindi un piccolo branco richiede una vasca grande. Infine, da giovane è un esploratore e mangia alghe assoluto: se la vasca è grande e ben piantumata potrà prosperare senza bisogno di nessun mangime. Ma crescendo si impigrisce e da adulto tende a smettere di brucare per... uscirsene solo a pranzo a mangiare il cibo degli altri compagni di vasca.

Ecco qualche mia foto. Qualcun altro li ha mai avuti?


[ATTACH=CONFIG]596[/ATTACH]

[ATTACH=CONFIG]597[/ATTACH]

[ATTACH=CONFIG]598[/ATTACH]

[ATTACH=CONFIG]599[/ATTACH]
Matteo :cheer:

Alexander MacNaughton

Mai avuti ma devo ammettere che sono belli! :)

Non ho vasche così grandi!:unsure:
Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore. Albert Einstein

chargher

ne ho tenuti 6 nel 300 litri.confermo quello che dice gamgam.in giovane età sono  veramente infaticabili e danno molto movimrnto alla vasca.da adulti ho notato una moderata aggressività (erano tutti oltre i 13 cm) e il cambiamento della dieta,dalle alghe al mangime comune. comunque insieme ai garra rimangono tra i miei preferiti

gamgam

Un'altra particolarità che li rende simpatici è il loro stile di nuoto, o sono in movimento oppure adagiati su foglie o fondo. Tendono ad affondare appena si fermano. Apparentemente perché la vescica natatoria è insufficiente a tenere un assetto neutro.
Matteo :cheer:

tony

ciao a tutti scrivo in questo topic perchè sono interessato a questi pesci in giro non si trovano molte info  perciò ho deciso di disturbare i possessori ... mi confermate la compatibilità con i betta?
se l'acqua non è molto mossa come è giusto per i betta è un problema?
siete riusciti ad osservare ripro a quanto pare difficili e a sessarli?

gamgam

I parametri dell'acqua sono compatibili e anche dal punto di vista caratteriale e di dieta le due specie non si disturbano. Come hai detto però, in natura vivono prevalentemente in veri e propri corsi d'acqua quindi il biotopo ideale sarebbe una vasca con molti ciottoli e sassi lisci, acqua in movimento e tanta luce per favorire la formazione di alghe da "brucare" sui sassi.
In base alla mia esperienza comunque vivono in salute e crescono regolarmente fino a superare i 12 cm anche in vasche senza acqua in movimento. E' però essenziale una vasca grande con un filtro biologico efficiente perché sono più esigenti dei Betta in termini di qualità dell'acqua.

Gli stessi esemplari di cui ho parlato in questo topic vivono sempre in una vasca da 100cm, con tante femmine di Betta show che ruotano e si alternano nel tempo. La vasca non ha corrente ma un buon filtraggio sì. I Crossocheilus crescono regolarmente, brucano dai vetri e dalle piante e non si sono mai ammalati, mentre alle femmine di Betta invece è capitato. Riproduzioni non ne ho avute, ma appunto non li ho mai sessati.


PS ho reinserito le foto di un anno e mezzo fa.
Aggiungo una foto degli stessi "ragazzi" di qualche giorno fa

[ATTACH=CONFIG]600[/ATTACH]
Matteo :cheer:

tony

#6
la vasca è questa .... le piante sto cercando di aumentarle però è difficile con poca luce.
http://www.aibetta.it/forum/showthread.php?t=3146
se poi mi dici come hai fatto per la vasca spettacolare in cui ci sono alcune femmine mascolinizzate che non ricordo in  quale sezione è  in cui se non erro hai pochi watt  ti sono grato.

gamgam

Non è affatto male. La mia è solo un po' più alta e profonda: 100x50x40. Ti ringrazio per i complimenti sulla vasca, ma non è che abbia trucchi particolari, eh.
Alla fine il "segreto" è solo che dopo qualche tentativo alcune piante a crescita rapida si sono adattate molto bene. In particolare un tipo di Hygrophila e la Najas guadalupensis, ed ora crescono tantissimo (la Najas poi una volta che prende è praticamente un virus, la devi strappare a manate...).
Le altre piante, anubias, cryptocoryne etc. vanno avanti nella norma e pian pianino come in un qualsiasi acquario.

Comunque ti descrivo i dettagli:
E' una vasca commerciale Juwel, fondo di ghiaino qualsiasi, filtro interno (quello della juwel vecchio tipo che secondo me è eccellente, ho solo smorzato un po' il flusso infilando della lana di perlon nel tubo di uscita), due lampade T8 da 30W. Quindi 1w ogni 3 litri.
Per le lampade uso la tradizionale accoppiata a due colori, quella anteriore a luce bianca, quella posteriore a luce più calda (quelle cosiddette fitostimolanti, red light e roba del genere, per ma marca mi fido del negozio di acquari che conosco) e le sostituisco ogni 12 mesi. Sulla anteriore monto un riflettore. Non ho CO2 né fondi particolari e ho un protocollo di fertilizzazione banalissimo. Uso un normale fertilizzante liquido da negozio che metto una volta ogni due settimane (invece che ogni settimana come dice il depliant) e nella metà della quantità suggerita. Sto anche attento a non esagerare con i pesci. A parte i Crossocheilus non ci ho mai messo più di 10-12 femmine di Betta.
Matteo :cheer:

tony


gamgam

Matteo :cheer:

tony

Anche io volevo metterne tre per la mia vasca sono troppi?

gamgam

Secondo me va bene. I siti più rigorosi suggeriscono come minimo quattro esemplari in una vasca da 120 x 45 per 150 litri.
L'unica controindicazione nel numero di tre è che 4 esemplari socializzano di più, ma sono anche impegnativi perché crescono e vivono a lungo (5 anni e oltre è l'aspettativa). Non essendo totalmente gregari, cioè non essendo rigidamente pesci da banco, io penso che anche 3 sia accettabile.
Tra l'altro crescendo i miei hanno sviluppato anche le abitudini particolari di cui parlano molti come mettersi a dormire a volte a testa in giù o in verticale o sdraiati vicini.
Matteo :cheer:

topo

Figo! Non fosse che non ho alghe visibili nella vasca delle femmine, un 200 litri o giù di li, li andrei a prendere :-) poi i pesci longevi non mi spaventano, anzi, almeno la spesa la fai una volta sola ;-) sono genovese :-)  poi ho già un pleco e una astronotus e dei pesci rossi in laghetto che si son pure riprodotti e aumentati di numero con gli anni ... 5 anni son pure pochi! Nel dubbio in un 120 * 40 * 40 un tot di un po' meno di 200 litri con il plecotto da 30 cm e un numero variabile di bettine, ci potrebbero stare quanti? Già per rompere finp in fondo, valori dell'acqua consigliabili e temperatura?
andrea queirolo, topo ;)

gamgam

Il plecotto è un bel bestione e sinceramente non so dirti se siano compatibili (non ho mai allevato pleco, cory, ancistrus), anche se dalla differenza di stazza direi che dovrebbero ignorarsi. Io comunque ne metterei tre o quattro. Forse tre visto che il pleco si porta via un terzo della vasca. Andrei fino a sei solo in vasche più grandi di 200 lt.
Come valori si consiglia di solito valori simili a quelli dei Betta splendens, acqua non troppo dura, pH tra 6.5 e 7.5, tempertura 24-25. A parte il fatto che prediligono acque mosse, alla fin fine sono l'unico pesce realmente della stessa zona che ama ripulire pareti, piante e fondo da alghe indesiderate.

L'unico elemento di valutazione è l'aspetto della vita sociale e da banco. Usando la terminologia inglese non sono pesci da "schooling" cioè che vivono e si muovono in banchi, ma sono comunque pesci da "shoaling" cioè che amano avere loro simili attorno e che fanno alcune attività in comune. Nel caso specifico si raggruppano se hanno paura di qualcosa; mangiano e dormono anche insieme, ma molto meno. Soprattutto se l'acquario è articolato con piante e tronchi, una volta abituati se ne vanno tranquillamente a spasso da soli. Il rischio di averne pochi o peggio esemplari singoli è che abbiano paura, siano timidi e non superino questa fase vivendo male (e poco) nell'acquario. Ma se sono almeno tre, almeno dalla mia esperienza, superano rapidamente la timidezza e prendono liberamente a girovagare in qualsiasi parte dell'acquario. Crescendo, come è stato detto, imparano anche a fregare il granulare e il surgelato agli altri pesci.
Anche l'intoduzione di altri esemplari in aggiunta al gruppo base non presenta particolari problemi. Potrebbe succedere che il più grande, soprattutto da vecchio, infastidisca un pò il più piccolo del gruppo, ma niente di paragonabile a quello che succede in un gruppo di femmine di Betta. In confronto alle femmine di Betta i crossocheilus sono come Pippo nelle avventure di Topolino.
Matteo :cheer:

topo

Thank you :-) valuterò l'acquisto
andrea queirolo, topo ;)