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pesce come alimento per la crescita e oltre.

Aperto da gio87, Dicembre 18, 2011, 12:13:04 PM

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gio87

Ragazzi, volevo farvi partecipe di un piccolo esperimento che ho eseguito. chiaramente non ha valore scientifico perche non ho fatto prove documentate, ma puo' essere comunque preso come spunto e magari nelle prossime riproduzioni portare avanti conclusioni piu specifiche.

premettendo che alimento i bettini con tutto ho infatti a disposizione praticamente ogni tipo di mangime. spesso pero' ho voluto somministrare ai pescetti in accrescimento diversi tipi di mangime piu svariati.

inizialmente ho provato a somministrare gamberi ,cozze,vongole, ma poiche e' difficile trovarli freschi e comunque sono alimenti che in natura non mangerebbero mai ho poi lasciato perdere.

mi sono allora dedicato a provare diversi tupi di pesce, ho provato con salmone-tonno-merluzzo-sogliola alici etc. tutti questi hanno un ottima appetibilita' ma hanno presentato dei problemi a volte di costipazione (erano tutti rigorosamente freschi) dovuta ai fasci di collagene che spesso presentavano all'interno.

recentemente ho avuto una svolta. ho somministrato la trota salmonata. e' un alimento che costa poco e se si va a pesca come nel mio caso la si trova sicuramente fresca. tolta la pelle la trota ha un filetto che e' estremamente carnoso, senza collagene eccessivo e di una morbidezza disarmante. sia cotta che cruda ha la stessa apetibilita', cotta pero' a vapore la carne diventa piu sfaldabile e tutti riescono a roperla senz forze eccessive o dover ingoiare pezzettoni interi di carne. la somministro arternandola alle artemie e ai granulari vari ai piccoli in crescita e noto che la preferiscono a tutto. l'ho somministrata alle femmine al posto del chironomus congelato per la preparazione e ho notato che il numero di uova rispetto alle precendenti riprouzione e' aumentato.

insomma considerando inoltre che con 50 grammi di trota cotta e congelata ci ho alimentato senza nessun problema 26 avanotti somministrandola una anche due volte al giorno e che e' un alimento che costa 6-7 euro al kg il risparmio e' notevole. inoltre essendo fresco mi ha diminuito i problemi di vesciche natatorie.

non so se sia correttamente somministrabile dal punto di vista della digestione ma essendo un pesce d'acqua dolce credo che si avvicini molto all'alimento naturale dei piccoli pesci che mangiano i betta ogni tanto. se poi la si aterna a larve di insetti credo che si possa conq uesto metodo avere una alimentazione naturale e corretta dal punto di vista nutrizionale.
senza contare come nota positiva e aggiuntiva che le trote salmonate vengono salmonate aggiungendo astaxantina nei loro mangimi che ne colorano le carni e uindi in via indiretta e completamente naturale  la si somministra anche ai notri pesci.

che ne dite varrebbe la pena approfondire il discorso? con studi piu dettagliati ?

alby

ciao Giovanni,ma i piccoli a cui la fornisci che età hanno?
io non ci vedo niente di male...(infondo se leggiamo la composizione dei mangimi viene riportato: "prodotti e sottoprodotti del pesce".....
sarebbe secondo mè un cibo da somministrare con molta parsimonia ed in piccole dosi agli avannotti a causa dell'alto potere inquinante che ha il pesce...:unsure:

gio87

ciao alby la somministrazione l'ho cominciata a 1-1,5 mese appena hanno incomincitao a mangiare il non vivo e ad accettare con curiosita' il secco. adesso hanno 2 mesi e qualcosa e sono tutti in ottima forma. quanto all'inquinamento in realta una volta cotto poi io lo congelo e somministrando la polpa congelata praticamente non inquina nulla perche viene subito consumato. i bettini non danno nessun segno di sofferenza mentre con il granulare o con l'artemia decorticata poi rimangono tutti storti a galla perche galleggiano fino a che il cibo non si idrata. mentre con la trota nuotano come se niente fosse anche con le pance strapiene.

somministrando qualche albidus e una volta ogni tanto dafnie o un giorno di digiuno lo trovo un ottimo alimento pratico e sicuro.

mi pongo il problema pero' di trovare le analisi della trota per 100g vorrei confrontarla con i normali mangimi per vedere quanto ci sia di diverso e soprattuto se occorre somministrare vitamine utilizzando questo alimento come base per la crescita.

edit ho trovato questa tabella su un sito di pescicultura che mette a confronto il pangasio con la trota salmonata. :

[attachment=3351]scheda_confronto_pangasio.jpg[/attachment]

gio87

questi sono i valori per 100 gr ora bisogna confrontarli con quello che deve essere un buon mangime per la crescita degli avanotti di betta e successivamente per il mantenimento degli alduti. potrebbe infatti andare bene per l'uno e non per l'altro o viceversa o entrambi o nessuno...

ma qui chiedo il vostro aiuto per che ne ha sarei curioso di sapere i valori dell'atison betta (vecchio che mi pare fosse migliore) e magari altri mangimi di cui siete sicuri.

teniamo ancora presente che in queste analisi mancano le vitamine che non sono riportate ma che sicuramente ci sono anche se non so in che dosi.

alby

18/20% di proteine mi sembra poco però considerando che per il betta ce ne vogliono dal 45 al 50%....
cmq se vuoi fare un confronto con un buon granulato io lo confronterei con un mangime della blue line tipo l'artemia grains e non con l'atisons.....:dry:

gio87

stessa cosa per me mi occorre quello che secondo voi e' il miglior mangime sul mercato per i betta.

quanto alle analisi sto cercando qualcosa di migliore quelle le ho prese in fretta e furia non so quanto siano attendibili.

edit qui cliccando su more detail abbiamo tutto ma veramente tutto. :

http://nutritiondata.self.com/facts/finfish-and-shellfish-products/4142/2

solo che sono per 143 gr e non 100 quindi per avere i valori x 100gr in alto a sinistra mettete serving pose 100gr

Roberto Silverii

Seguo con interesse Giovanni, dato che ultimamente sto andando a pesca, mi ritrovo il freezer pieno di trote :)

Appena mi sarà possibile proverò anche io!

gio87

roberto non sapevo fossi anche n pescatore allora qualche volta dobbiamo rigorosamente andare assieme :D
fine ot

sono contento che l'argomento interessi.

nessuno ha le analisi dell'atison betta pro vecchio e perche no dei mangimi della blueline per betta sotto mano ?
il confronto sarebbe utile.

Roberto Silverii

Come torno a casa te le cerco, dovrei avere la foto di un sacco da mezzo chilo che comprai tempo fa!

OT:
per la pesca ci sto! :D

Tiago

[quote="alby" post=29587]18/20% di proteine mi sembra poco però considerando che per il betta ce ne vogliono dal 45 al 50%....
[/quote]

L errore piu comune è propio il prendere le etichette analitiche e fare paragoni.
Ogni singola percentuale è insignificante se non si prendono ad esame gli ingredienti o quanto meno la loro origine.
Ti faccio l'esempio piu classico coi cani (perchè su quelli ho piu esperienza di certo). La maggior parte di persone che ha cani da lavoro come i nostri si basa sulle mere percentuali delle componenti prendendo per vero che un prodotto che diciamo abbia il 30% in proteina sia piu energetico di uno che ne abbia solo il 25%. Non prende pero ad esame il fatto che l'apparato digerente di un canide è fatto per assimilare ottimamente le proteine animali ed in maniera certamente minore le vegetali. Va da se che di un 30% di proteina vegetale venga assimilato in misura minore di un 25% animale. Cosi credo sia per i betta (carnivori pure loro)...lo scrissi anche su una discussione che non ebbe successo ma la maggior parte dei mangimi "pronti" sono o su base di "sottoprodotti" (che puo voler dir tutto o niente) dallo scarso valore biologico o su basi vegatali...perchè? semplicemente perchè costano meno e sono piu facilmente reperibili trattandosi di avanzi di lavorazione.
E la morale qual è? è che l'etichetta analitica non spiega nulla, ci da dei valori percentuali sulla composizione ma non ci garantisce che essi vengano assimilati nelle misure scritte ne che sia possibile farlo.

gio87

questo e' un vero punto a favore della trota perche quello che dici e' verissimo e concordo in pieno. rimane il fatto pero' che e' comunque utile confrontare le etichette non solo per le proteine che possono essere di diverso tipo, ma anche per tutto il resto ceneri umidita'. vitamine aggiunte etc.
o sbaglio qualcosa?

edit:

ricordo una frase dell'esame di biochimica... : le proteine sono tanto piu assimilabili, cosi come gli aminoacidi che chiaramente le compongono, tanto piu l'animale da cui provengono si avvicina all'altro della catena alimentare che lo mangia.

pertanto trattandosi di due pesci le proteine della trata dovrebbero essere completamente assimilabili dai betta.

Tiago

L'umidità è un valore assolutamete trascurabile trattandosi di due tipolgie di cibo ben diverse: secco (granulati,liofilizzati ecc) e umido (surgelati,vivo...trota).
Ovvio che nella primaa tipologia il quantitativo di umidità sia ridottissimo e nel secondo molto, molto piu elevato, basta tenerne conto durante le somministrazioni.
Sulle vitamine aggiunte (perchè ovviamente sono aggiunte chimicamente) non saprei che dire anche perchè si continuerebbe ad andare su discorsi tipo deperibilità, assimilabilità, effettiva resa ecc. su elementi ancor piu "delicati" delle proteine....un po del tipo "meglio imbottirsi di multricentrum o mangiare un arancio al giorno?"

Cmq per me somministrare trota o forse meglio ancora latterini, alborelle, pesce bianco in genere (meno grasso) non credo sia una cattiva idea.....anzi....magari bollirei o farei andare a vapore per evitare parassiti o malattie trasmissibili trattadosi di pesci pure loro.

gio87

infatti io la faccio cuocere a vapore, la bollitura porta via in soluzione troppi elementi labili che invece a vapore vengono in parte e sicuramente di piu mantenuti. poi congelo tutto dopo cotto e somministro.

la trota l'ho trovata ottima proprio perche ancheda congelata poi mantiene una buona friabilita' e mi permette di dare con delle piccole pinzette piccoli pezzi senza dovermi ammazzare per staccarli. inoltre ripeto ho scelto questa dopo svariate prove.

ho provato salmone, persico trota,tonno,pangasio,sogliola,alici (da sconsigliare perche hanno troppe spine minuscole che possono creare problemi ai piccoli)

tutti questi pesci hanno in comune il collegene troppo, nelle mie riproduzioni ho perso 3 piccolini per il collagene mentre la trota non lo presenta.

il collagene e' pericoloso perche rimane compatto ed elastico. i piccoli mettono tutto in bocca cercando di tirare dentro quanto piu possono per inghiottire e a volte poi mi sono ritrovato piccoli soffocati che non sono riusciti a mandare tutto giu e quindi morti per asfizia per impossibilita' di usare il labirinto.

tiago se hai piu esperienza sui mangimi magari dicci come possiamo fare per confrontare la trota salmonata con atri cibi ? se non con le tabelle.
in realta sono argomenti un po difficili da spulciare come hai giutamente fatto notare perche hanno tante sfumature e variabili ma da qualche parte si deve pur partire e un confronto diretto secondo me e' una buona partenza su cui poi discutere.

Tiago

[quote="gio87" post=29624]

tiago se hai piu esperienza sui mangimi magari dicci come possiamo fare per confrontare la trota salmonata con atri cibi ? se non con le tabelle.
in realta sono argomenti un po difficili da spulciare come hai giutamente fatto notare perche hanno tante sfumature e variabili ma da qualche parte si deve pur partire e un confronto diretto secondo me e' una buona partenza su cui poi discutere.[/quote]

No non ho sicuramente piu esperienza...io mi baso su quello che so circa le etichette dei cani, poi traduco il tutto per i pesci.
Di fondo non credo di sbagliarmi molto ma il fatto è che mentre per i mangimi canini è piuttosto semplice capire cosa è buono e cosa no indipendentemente dal prezzo per un secco per pesci la cosa si complica.
In primis non sempre sono scritti gli ingredienti, in secundis anche quando scritti rientrano spessimo in categorie di "sottoprodotti" (animali o peggio ancora vegetali) che di sicuro il massimo non sono, anche su mangimi considerati ottimi.
Ci si aggiunge anche il fatto che l'alimentazione canina è stata molto piu studiata e che sicuramente gli effetti di una buona/cattiva alimentazione sono piu tangibili e spesso palesati da comportamenti evidenti.

Tutte queste cose insieme mi fanno ricordare che un alimentazione sbagliate (in specie olii e grassi di dubbia qualità o conservanti "chiaccherati" come il BHA) puo causare alla lunga nei cani allergie, intolleranze fino anche ad arrivare a tumori. C è da chiedersi se il betta in genere qui da noi non "soffra" di idropsia per qualcosa che realmente non va nell'alimentazione.

Ultima cosa: surgelamento e congelamento son due cose ben distinte...congelando (come si fa in casa) saprai gia che perderai qualcosa in caratteristiche nutrizionali

gio87

si e' chiaro che congelando si perdono delle caratteristiche nutritive, ma purtroppo siamo costretti altrimenti non avremo mai tutti i giorni trota fresca. inoltre essendo comunque sano e tutto pesce dovrebbe comunque essere migliore ''credo'' di qualunque mangime standard.

per quanto riguarda il discorso non fa una piega. e' anche vero che per quanto ne so per i discus hanno studiato un po i mangimi basandosi su quello che e' stato ritrovato negli intestini dei discus wild pescati. e poi si sono regolati cercando di fare dei mangimi simili.

ora io vorrei cercare di approfondire con l'aiuto di tutti questi discorsi cercando cosi magari anche su siti esteri se si sa qualcosa sui betta che noi non sappiamo.

aspetto con ansia il confronto delle etichette sia dell'atison vecchio che del mangime blueline. almeno ho una base di partenza di solito le vitamine, e tutto il resto sono presenti, credo visto che sono due ottime marche anche la composizione organica.