Il forum riapre i battenti! - Da Aprile 2024 siamo tornati online!!!!

Mê Kông

Aperto da dalla piet, Dicembre 14, 2011, 07:42:05 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

dalla piet

Mê Kông  
L'articolo è stato scritto per AIB con lo scopo di riscoprire questo fiume dal punto di vista "bettofilo". Buona lettura amici!

Questo fiume è compreso tra i sistemi fluviali più imponenti della terra con una bacino di circa 810.000km(2) e una lunghezza stimata intorno ai 4.400-4800km,  circa 3,5 volte la lunghezza dell'Italia che si aggira intorno a 1.300km.
La sorgente di  questo immenso corso fluviale nel  corso degli anni ha creato molte supposizioni e diverse teorie, per  questo motivo diciamo che la sorgente la troviamo in un'area  dell'altopiano del Tibet  a circa 3000m MSL(Mean Sea Level= Livello Medio del Mare).

Come già accennato il Mekong nasce dal Tibet , successivamente  attraversa  lo Yunnan(Cina), il Myanmar, la Thailandia, il Laos, la Cambogia e il Vietnam.  Abbiamo spesso sentito parlare di Basso, Medio e Alto Mekong,  questa suddivisione viene effettuata in base alle variazioni che subisce il fiume durante il suo corso, vediamone le  principali caratteristiche che ci possono interessare:

-Alto Mekong:  
Questa parte del fiume è  caratterizzata da vallate strette e profonde con una forte corrente che scorre oltrepassando;  Tibet, Yunnan, Birmania, delimitando il confine naturale tra Myanmar e Laos raggiunge la Thailandia settentrionale,   viene chiamato in Tibetano  "Dza Chu e Lánc?ng Ji?ng",  in Cinese significa "fiume turbolento".  Il fiume lascia la Cina ad un'altitudine di 500m MSL.
Gli stati sottolineati fanno parte del famoso "triangolo d'oro",  si aggiunge anche il Vietnam.

-Medio Mekong:
Questa "sezione" di  fiume viene identificata a circa 3000km dopo le  sorgente/i (Tibet),  Il fiume in questo tratto  funge da confine naturale tra  Thailandia e Laos. Il medio Mekong  parte quindi da Chiang Saen (Thailandia)  fino alle Khone Falls(Territorio Laotiano).

-Basso Mekong:                                                                                              
Il basso Mekong  è prevalentemente Cambogiano dove viene chiamato "Mékôngk"  oppure  "Tonle Thom "(grande fiume), per  poi  sfociare a delta  nel territorio (paludoso) Vietnamita, nel  Mar Cinese.  Questo territorio, dove sfocia il fiume Mekong,  è caratterizzato da foreste allagate e paludi. Nelle prossimità delle coste l'acqua dolce e quella marina si mescolano  incontrandosi tra fitti mangrovieti.

                       
Thai (???): Il nome Thailandia deriva da Thai che significa " libero".

Come si può immaginare il fiume comprende moltissimi affluenti  e una vastissima varietà di flora è fauna..
Il nostro amico betta spp.  che vive in buona parte del bacino del Mekong  principalmente nella "sezione" Medio-Bassa del fiume(sopratutto tra Thailandia e Cambogia  )  vive in ambienti al limite della sopravvivenza  (come ad esempio;  risaie, stagni, zone paludose alluvionali ecc..) e direi di evitare di imitare in un'acquario un biotopo "limite" di quel genere  anche per via delle grosse variazioni ambientali  esterne all'acqua che ne caratterizzano l'habitat, senza ombra di dubbio impossibili da riprodurre in acquario.

Mae Nam Khong (?????????):  Nome Del Fiume in Thailandese (Madre di tutti i fiumi o fiume pieno di cose).

Ora vediamo perché il fiume Mekong e le acque limitrofe della Thailandia subiscono molte variazioni in base alla stagionalità, "dettate da un vento":

-Il clima in Thailandia:
Il clima è tropicale caratterizzato dalla presenza  dei  Monsoni.  Il monsone è un vento ciclico caldo, tipico dell' Oceano Indiano il quale influisce notevolmente sul clima in Thailandia.
  Le temperature variano in base delle zone.  Ad esempio, nella Thailandia centrale, settentrionale e orientale la stagione fredda va da metà ottobre a gennaio, durante la quale le temperature scendono fino ai 15° C.  La stagione calda và da febbraio ad aprile con temperature che arrivano anche a 40° C. Infine la stagione delle piogge ha inizio a giugno e termina a ottobre con temperature che arrivano a toccare anche lo zero.  Nelle aree meridionali la stagione fredda è più breve, dal momento che il monsone che soffia sulle regioni che si affacciano sul Mar delle Andamane fa sì che le piogge terminino un paio di mesi dopo rispetto al resto del Paese.

Si possono quindi distinguere 3 stagioni:

-un periodo fresco e asciutto, da novembre a febbraio, quando soffia il monsone nord-occidentale;

-un periodo molto caldo, da marzo a metà maggio;

-la stagione delle piogge, da maggio a ottobre, determinata dal monsone sud-occidentale.


Per ricreare al meglio l'habitat in acquario cercando di avvicinarsi fedelmente alla naturalezza del Mekong, vediamo ciò che si può "rubare" o imitare dalla natura:

-Il medio è basso Mekong  "in acquario per betta spp.":
Nella stagione delle piogge il Mekong  tracima andando ad inondare i campi, risaie e foreste limitrofi. In queste zone le varietà di flora sono molto ampie,  alcune piante in esempio;

-Azolla pinnata

-Ceratophyllum demersum

-Cryptocoryne spp.

-Hydrocotyle sibthorpioides

-Lemna gibba

-Limnophila spp.

-Microsorum pteropus

-Najas indica

-Rotala rotundifolia

Ci sono ancora moltissime varietà di piante semiemerse,  sommerse ed  emerse (alcune solo per un certo periodo all'anno vedi ad esempio le cryptocoryne spp. ).
Nelle pianure allagate ricche di vegetazione semiemersa l'acqua è molto limpida, in queste zone l'acqua si intorbidisce notevolmente dopo le grandi piogge ma appena smette i sedimenti si posano sul fondale e l'acqua ritorna limpida come prima. Tra la vegetazione c'è una grande varietà di fito e zooplancton per questo motivo tra questa fitta vegetazione ci saranno molte riproduzioni, proprio perché questa micro natura costituirà l'alimento per i piccoli betta nelle prime fasi di crescita. Nel bacino del  basso Mekong  l'acqua è molto torbida  in particolare durante la stagione delle pioggie.Le caratteristiche chimiche dell'acqua sono dettate da ph leggermente acidi e durezza carbonatica molto bassa;

-Valori medi del basso fiume Mekong(zone alluvionali, risaie ecc..):
Ph  da 6-6,5 a Ph 8 nelle zone più orientali.

Conduttività di circa 20-50 ms/cm, nelle risaie da 10-150 ms/cm.

Durezza totale
Durezza carbonatica
Co2 disciolta 6-9 mg/l,  inferiore nelle risaie allagate circa 2mg/l.


Le  temperature come possiamo immaginare nelle risaie raggiungono valori molto elevati  dettati da un'acqua ferma molto bassa e da una forte insolazione dove  l'unica protezione della fauna  dal sole saranno le piante di  riso semiemerse.  In acquario per ricreare l'effetto della stagionalità si potrebbe abbassare notevolmente il livello dell'acqua, abbassare leggermente i valori dell'acqua e aumentare la temperatura, come visto in precedenza questo periodo è  riconducibile alla nostra primavera e dura circa 3 mesi.

I valori scritti sopra in natura potrebbero variare nella stesa zona anche nell'arco della giornata.

Da quanto scritto sopra capiamo che mantenere un'acquario con dei valori(kh-ph) del genere sarebbe da super  esperti  perché sappiamo che il kh misurato in acquario non ci indica la durezza carbonatica dell'acqua ma l'alcalinità dell'acqua, ovvero l'effetto di  resistenza  che avrà la nostra acqua a "tamponare" agli sbalzi del ph, in sostanza un kh alto ci aiuta a tenere il ph entro certi parametri e in un certo senso lo stabilizza. Tutti sappiamo quanto sia  importante il valore del ph in acquario per cui consiglio vivamente di mantenere un kh  non inferiore a 5/6 °dkh per non invenire in morti improvvise (esperti esclusi), il ph si basa su una scala logaritmica e se sale o scende di un punto crea variazioni davvero catastrofiche per i nostri betta.

Il fondale delle risaie inondate è piuttosto torboso e argilloso e  povero di fertilizzanti. Nelle risaie Thailandesi la colonna d'acqua varia da 5cm a 25cm circa, in acquario la colonna d'acqua è consigliabile tenerla intorno a 20/30cm è meglio non superare i 60cm per non affaticare i nostri betta nella respirazione.

Le principali specie di betta presenti nel Mekong.
Betta Smaragdina:
http://www.aibetta.it/index.php?option=com_content&view=article&id=174:bsmar&catid=55:bettawild&Itemid=106
Betta Splendens:
http://www.aibetta.it/index.php?option=com_content&view=article&id=175:bsple&catid=55:bettawild&Itemid=106

Quello che ho scritto sopra non vuole essere "legge" ma sono solo delle informazioni  geografiche e alcune conoscenze. In ogni caso qualsiasi informazione utile sarà gradita al fine di avere una scheda più dettagliata di questo fiume che ci porta a spasso tra i betta, sono gradite critiche e siamo sempre in tempo di apportare modifiche! Quindi aiutatemi a completarlo..
 Sempre con la speranza di aggiustare l'articolo con delle foto scattate da noi !
 

Spero vi sia piaciuto.

MarZissimo

Ti ringrazio tantissimo per averlo postato in questo forum, e mi scuso se non ho potuto darti una mano....spero mi perdonerai, ma l'università mi sta pian piano divorando il tempo libero...lo metto subito in evidenza nei topic di sezione, poi lo leggo con calma ;)

Ancora grazie mille!
solo non selezionati :-)

Partecipa al progetto di mantenimento AIB!

MarZissimo

Confermo, ti faccio i complimenti, è davvero ben fatto e ricchissimo di spunti di riflessione.

Bravo Riccardo! ;)
solo non selezionati :-)

Partecipa al progetto di mantenimento AIB!

alby

:woohoo:  lo dovrò leggere anche io quando avrò un momento...:P

DavideVD

<-- La mia attività principale :aib: