Parassiti e parassitosi

[andreamb]

Ho scritto in altra discussione:

Scusa ma ... non credo che sia propriamente così...
 Un parassita è "collegato" al suo ospite... attraverso il circuito linfatico.. sanguigno... perchè si nutre della sua pelle...
 Se si trova il farmaco giusto viene ucciso o viene portato a staccarsi dal suo ospite!!( esempio "visibile" senza il microscopio è il camallanus... basta aggiungere all'acqua il mebendazolo e si "sgancia"... poi c'è da sperare che la sua testa a fresa non abbia lasciato lacerazioni profonde...)
 Diverso è il discorso delle uova... queste possono resistere a in alcuni casi a lungo... e reinsediarsi non appena le condizioni ne permettano nuovamente lo sviluppo...

Mi è stato risposto da Axa_io, mia cara amica di forum,:
 

Non è così! Comunque siamo OT e non è un'argomento da dibattere qui. Grazie.

Riconoscendo assolutamento corretto chiudere il discorso in quella sede (avremmo inquinato inutilmente il thread) penso sia giusto aprirne uno specifico in cui tutti possano raccontare le proprie esperienze...
Partendo da un assunto tratto da wiky:
Il parassitismo (dal greco [1]) è una forma di interazione biologica, generalmente di natura trofica, fra due specie di organismi di cui uno è detto parassita e l'altro ospite..... omissis.... Il parassitismo è una forma di simbiosi, ma a differenza della simbiosi per antonomasia (s. mutualistica), il parassita trae un vantaggio (nutrimento, protezione) a spese dell'ospite creandogli un danno biologico.