Ok ragazzi, allora lo lascio tranquillo.... grazie per le risposte

Sì, ci avevo pensato anche io, anche se forse questo stato fisico ha accelerato il processo.

Grazie comunque.

Ciao ragazzi,
è da quasi un anno che non scrivo per via di impegni vari e purtroppo è arrivato il momento di chiedre il vostro aiuto per una causa non felice..

Tento di sintetizzare l'accaduto:
lo scorso Giugno, tornando a casa di sera tardi ho trovato il mio VeilTail incastrato nella griglia del tubo che aspira l'acqua, quella del filtro niagara a zainetto..
Non so da quanto tempo si trovasse in quella situazione, sicuramente delle ore, fatto sta che preso dal panico ho staccato la spina del filtro e appena è finito il risucchio il pesciolino è andato a fondo, quasi inerme.
Prendo di corsa il retino per riportarlo a galla e dopo alcuni secondi di panico in cui non si muoveva, si è ripreso, ma non era più come prima...
Muoveva solo la pinna di un lato e la coda si era come bloccata, direi paralizzata, (non so se addirittura rotta nello sforzo fatto per tirarsi fuori da quel tubo malefico) per cui il nuoto non gli riusciva agevole, era di tipo vorticoso , senza riuscire a tornare a galla.
Gira e rigira, riesco a farlo tornare in superficie e lo lascio tranquillo durante la notte sperando che si rimetta in sesto, nell'utopico desiderio che il mattino seguente ritornasse come nuovo.
Ovviamente così non è stato, però la situazione era nettamente migliorata, perché ho notato che riusciva a nuotare in senso orizzontale senza ''sbandare'' (capite bene che se su una barca a remi usate un remo soltanto iniziate a fare girotondo intorno a voi, lui invece era riuscito a compensare lo squilibrio adattandosi alla nuova situazione) per cui dal retro dell'acquario riusciva ad avanzare fino al vetro anteriore e a prendere il cibo. Dicaimo quindi che ha vissuto tranquillamente senza soffrire in questi 6 mesi.
Così è stato fino a pochi giorni fa, quando l'ho ritrovato di nuovo sul fondo semi-agonizzante, incapace di risalire a galla proprio perchè utilizzando una sola pinna faceva solo movimenti circolari andando su e giù per l'acquario senza riuscire nell' intento di andare nel punto esatto che si era prefissato e quindi nemmeno a prendere il cibo.
L'ho quindi spostato in una vaschetta più piccola dove il livello dell'acqua è di soli 5 centimetri proprio per ridurgli lo stress della risalita (cosa che d'altronde non gli è mai piaciuta; infatti neanche quando stava bene frequentava la parte bassa dell'acquario) ed ha sicuramente gradito perchè ha smesso di contorcersi per trovare la posizione ideale e può così prendere qualche boccata di ossigeno in superficie.
Tuttavia non mangia più e sta fermo immobile su un fianco, in un angolino della vaschetta.
Credo e temo sia arrivato il suo momento e vorrei aiutarlo a non soffrire, ma mi piange il cuore.
Io che non uccido nemmeno le mosche, al solo pensiero di sopprimerlo mi vengono i brividi; nello stesso tempo non lo voglio lasciare in questo stato agonizzante e per questo chiedo consiglio a voi.

Esiste un modo rapido e indolore per farlo passare a miglior vita delicatamente?
Non mi proponete colpi in testa o taglio della testa come ho letto da qualche parte in altri forum perchè non se ne parla, preferirei un metodo chimico se possibile.

Attendo molte risposte dai più esperti o da chi comunque ha avuto modo di rapportarsi a questo problema.

Scusate se ho scritto un poema ma ci tenevo a spiegare tutto per bene e soprattutto a sottolineare che non me ne voglio sbarazzare, ma al contrario aiutarlo, dato che in questo anno e mezzo che lo possiedo mi ci sono affezionato e le ho provate tutte per rendergli migliore l'esistenza dopo l'infortunio, facendo delle modifiche di ogni tipo all'acquario per mitigare lo stress, solo che credo ormai non ci sia altro da fare perchè sebbene non abbia nessuna malattia (intendo infettiva), non ha lo stesso vigore di 2-3 mesi fa.


Grazie a tutti.

questo effettivamente sembrerebbe fare al caso mio, grazie per il consiglio e la descrizione dettagliata

ok ragazzi, adesso vedo se posso trovarne uno in cui entrano più cannolicchi, purtroppo col fai da te non vado d'accordo

[quote="TARANTO351" post=5963]io uso da anni il filtro a zainetto e devo dire che mi trovo benissimo....
perche cambiare??[/quote]

Lo vorrei cambiare perchè è un pò rumoroso ultimamente e perchè non mi permette di tenere del tutto chiuso l'acquario col vetro superiore

[quote="Alexander MacNaughton" post=5965]Se la vasca era da partire da zero ti avrei detto di costruirtelo.

Altrimenti una cosa del genere:
Link filtro[/quote]

sì questo l'avevo adocchiato e mi sembra un buon prodotto, però è troppo grande per la vasca (30x25x25)

questo invece come ti sembra?

Filtro interno

ha la stessa portata del mio attuale ed è abbastanza piccolo

Ragazzi ho un wave cube 25 con filtro esterno niagara a zainetto; ora dato che lo vorrei togliere e metterne uno interno, me ne consigliate uno che sia non troppo grande ma allo stesso tempo performante? Soprattutto (è la cosa che mi preme di più in effetti) in modo che vi posso trasferire dal niagara cannolicchi e spugna su cui i batteri sono ben insediati da un bel pò.

Grazie a tutti per i messaggi di benvenuto

@Roberto: sapevo già della possibilità da te propostami (ho spulciato il forum da cima a fondo in questi giorni :laugh: ) e la valuterò senz'altro in un futuro prossimo

Ciao a tutti, mi chiamo Nunzio e scrivo da Catania; dopo qualche giorno dall'iscrizione su questo fantastico forum è arrivato il momento di presentarsi

Mi sono avvicinato al mondo dei betta da quasi un anno e al momento possiedo un piccolo veiltail blu.

Inutile dire che dopo aver saputo dell'esistenza degli show betta non vedo l'ora di poterne avere uno (adoro i mustard gas, i bianchi e i black :woohoo: ) ma per il momento non posso permettermi di sborsare le cifre richieste per l'importazione dalla thailandia, per cui magari non appena saranno disponibili, acquisterò da qualche allevatore italiano come vedo essercene tanti tra di voi.

Io per il momento mi limito ad osservare chi è più bravo di me, a leggere e ad imparare, per adesso non credo di addentrarmi nell'allevamento causa mancanza di esperienza, ma soprattutto di tempo e spazio, in futuro chissà...

Spero di non essere stato troppo prolisso e di poter dare nel mio piccolo un seppur minimo contributo in questa comunità di appassionati in espansione.:cheer:

Ciao a tutti