anguillole dell'aceto

[Kristalya]

Salve a tutti
Ho intrapreso da poco una coltura di anguillole ed avrei una domanda, magari voi potete sciogliermi il dubbio.
Sto utilizzando la classica bottiglia a collo stretto: sotto 50% acqua, 50% aceto di mele e pezzi di mela, nel collo lana perlon e nella parte superiore acqua di osmosi.

Premettendo che:
a) le anguillole sono attratte per osmosi (penso) nella zona di sola acqua.
b) le anguillole si nutrono dei batteri che si formano nella zona di aceto.

La domanda è: anche i batteri vengono attratti nella zona di sola acqua di osmosi? Se così non fosse, le anguillole come fanno a nutrirsi? Insomma le sto facendo morire di fame, sarebbe meglio togliere la zona di sola acqua?
Mi farebbe piacere leggere voi come fate, e se riuscite anche a spiegarmi questo aspetto fisico :laugh:

Infine, ultima domanda (giuro!): una volta prelevate dalla zona di sola acqua di osmosi voi le anguillole le pulite in qualche modo? come?


Grazie a chi avrà la pazienza di leggere questo romanzo e rispondermi

[MarZissimo]

In questo topic hai riassunto tutte quelle che sono sempre state le mie domande riguardo a questo allevamento di cibo vivo.....

Provo a risponderti per quello che so e che mi hanno detto gli altri ben più esperti di me:

La coltura funziona...non so come, ma funziona. Non devi far altro che rabboccare l'acqua che evapora, e fidati le anguillole non so come, ma continueranno a vivere. Giuro non so però, in che modo si nutrano. La mai coltura va avanti da DUE anni...e ancora non accenna ad esaurirsi...
Il metodo standard quindi ti assicuro per esperienza diretta che funziona. Seguilo e non te ne pentirai.

Per quanto riguarda invece la somministrazione, anche se TUTTI mi hanno detto che nella parte superiore non c'è aceto ma sola acqua, io per sicurezza le aspiro con una siringa (quindi circa 5ml) e poi verso il contenuto in un bicchiere grande, in cui aggiungo poi dell'acqua pulita fino all'orlo.
Ai pesci somministro tutto il bicchiere, rovesciandone il contenuto in acqua in maniera molto dolce, o tramite l'utilizzo di un tubicino per areatore. In questo modo "diluisco" il contenuto di aceto che eventualmente prelevo dalla coltura e lo rendo innocuo per i pesci.
Ad ogni modo questa penso sia una seg@ mentale mia, perchè tantissima gente siringa dalla coltura e somministra direttamente ai pesci, senza tanti passaggi intermedi...solo che siccome nemmeno io mi capacito della totale assenza di aceto nella parte superiore....ho trovato un espediente che mi fa star più tranquillo

Spero di esserti stato utile

[gamgam]

In genere la lana si mette solo nel periodo in cui si vuole somministrarle, quindi quelle che salgono nell'acqua pulita vengono poi prese e date agli avannotti. Non hanno bisogno di nutrirsi...
Se invece vuoi solo avviare la coltura o tenerla attiva ma non hai avannotti è meglio togliere la lana.
Prima di somministrarle io per abitudine le filtro e sciacquo con lo stesso sistema che uso per le artemie (setaccino e un po' di acqua dell'acquario tenuta da parte quando faccio i cambi). Però probabilmente non è indispensabile.


(ho risposto contemporanemente a Marz...)

[Kristalya]

@MarZissimo quindi tu hai sempre tenuto la zona di sola acqua senza problemi se ho capito bene.

Se invece vuoi solo avviare la coltura o tenerla attiva ma non hai avannotti è meglio togliere la lana.

infatti avevo pensato che forse così sarebbe più corretto... il problema è che io devo darle a ciclo continuo, per cui dovrei fare metti e togli lana 2 volte a settimana, sarebbe poco pratico. Oppure dovrei organizzarmi con due bottiglie.

C'è qualcosa che mi sfugge in questo piccolo miracolo di sopravvivenza :laugh:

[MarZissimo]

Si io per non saper nè leggere nè scrivere ho sempre tenuto la lana....e son due anni ormai che stanno lì.... :°D
Ne utilizzo oltretutto pochissime...si e no 25 siringate all'anno...quindi non saprei...son quasi inutili...

[gamgam]

[quote="Kristalya" post=52359] il problema è che io devo darle a ciclo continuo, per cui dovrei fare metti e togli lana 2 volte a settimana, sarebbe poco pratico. Oppure dovrei organizzarmi con due bottiglie.

C'è qualcosa che mi sfugge in questo piccolo miracolo di sopravvivenza :laugh:[/quote]

Se le dai a ciclo continuo non toglierla, non c'è problema. Nella metà sotto continuano a riprodursi e crescere. Mentre quelle che passano sopra vivono nell'acqua pulita con poca alimentazione finché le prendi per somministrarle.

[Kristalya]

Il dubbio era proprio se, nella parte di aceto, di anguillole ne rimangono, dato che per osmosi vengono attratte nella zona di sola acqua... si insomma alla fisica non si sfugge! :laugh:  Mesà che da questo punto di vista nessuno di noi sa darsi una spiegazione

[gamgam]

Ma l'effetto osmosi di cui parli funziona solo sulle anguillole che passano nelle vicinanze della lana. Cioè non è mica come un aspirapolvere. Se la coltura funziona, nella zona di aceto - in particolare in vicinanza del fondo dove ci sono le fette di mela a fermentare - le anguillole si riproducono in continuità. Il sovraffollamento le fa sciamare verso l'alto a riempire tutto il contenitore. Quelle che passano nelle vicinanze della lana vengono attratte nella parte di sola acqua dove possono essere catturate. Altre continuano a proliferare nella parte di aceto.

[verdeblu]

Scommetto una mano che comunque quella che chiamate acqua dopo 24h ha le stesse caratteristiche del mezzo di coltura delle anguille, come ad esempio il pH. Il fatto che quella parte non sia colorata o torbida non significa che con il passare del tempo i soluti non si equilibrino

[MarZissimo]

Cioè che a lungo andare tenere o meno la lana di perlon è indifferente?

[gamgam]

Filtraggio lo fa comunque, ma visto la tossicità dell'aceto per i pesci (vedi incidente capitato l'anno scorso a Maurizio) riconosco che chiamarla acqua "pulita" è stato un azzardo  

Scommtterei anche io sia che le anguillole portino e riversino aceto nell'acqua soprastante, sia
che le densità dei due liquidi si equilibrino man mano che la metà sopra si riempie di anguillole. Quindi anche se non diventa un vero e proprio miscuglio, se non tocchi nulla dopo poche ore il processo di travaso si ferma.

[Kristalya]

La contaminazione dell'acqua c'è sicuro, per lo stesso fenomeno di risucchio delle anguillole anche il soluto dell'aceto passa sopra.... e poi se annusi quell'acqua puzza di aceto! :laugh:
Il fatto che i miei pezzi di mela galleggino significa che stanno lì da poco immagino, vero? La coltura ha 2 settimane.
Ho letto in giro che la coltura dovrebbe essere fatta ripartire ogni 4-5 mesi in quanto la fermentazione della mela va ad esaurirsi e così la proliferazione batterica...MarZissimo però parla di rabbocco :huh:

vedi incidente capitato l'anno scorso a Maurizio

cosa gli è capitato?

[cele69]

io credo che le anguillole nn siano attratte dall'osmosi ma che semplicemente tendano a nuotare verso la superficie del liquido dove si trovino
in questo momento ho quattro colture e le utilizzo a turno anche perchè prelevandole spesso la coltura si impoverisce siccome la maggior parte delle anguillole sono nella zona alta dove c'è l'acqua
quando prendo la nuova bottiglia per controllare se è piena,vedo che praticamente quasi tutte le anguillole sono in superficie
dopo aver sfruttato una coltura tolgo la lana e preparo una nuova bottiglia e lascio che la coltura sfruttata si ripopoli nuovamente
utilizzo bottiglie da mezzo litro in modo che l'acqua nn ristagni molto ma sono praticamente costretto a rabboccare spesso e cmq nn le risciacquo
se lascio troppo tempo l'acqua si intorbidisce e si forma una brutta patina
finisco con il raccontare la mia esperienza con le anguillole raccontando che ho sentito parlare di colture allevate in acqua di osmosi
ho provato ad accrescerle anche io ma al posto della mela ho utilizzato dello zucchero per nutrirle
avevo paura che la mela messa nella sola acqua marcisse
la coltura funziona ma la riproduzione era molto bassa e secondo me nn ne valeva la pena
vi ho annoiato abbastanza?

[gamgam]

[quote="Kristalya" post=52391]

vedi incidente capitato l'anno scorso a Maurizio

cosa gli è capitato?[/quote]

http://www.aibetta.it/index.php?option=com_kunena&func=view&catid=23&id=19485&limit=6&limitstart=12&Itemid=318

[Kristalya]

cele69 non mi hai annoiata, a me interessano le vostre esperienze :-) avevo letto anche io della possibilità di utilizzare zucchero, ma per ora mai provato

gamgam, accidenti! :-( cmq i pesci sarebbe meglio non prenderli mai con le mani.