Il forum riapre i battenti! - Da Aprile 2024 siamo tornati online!!!!

Accrescere avannotti diversamente

Aperto da briciols, Ottobre 29, 2015, 07:03:39 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

briciols

Ragazzi leggendo nei vari post del vostro forum ho visto che quasi tutti voi accrescete gli avannotti con naupli di artemia, io da anni utilizzo un alternativa secondo me valida e che mi sta dando soddisfazione , cisti di artemia decapsulate.
Con Apistogramma Borelli e piccoli conchigliofili del tanganyka non ho avuto problemi e anzi ne andavano matti. Cosi non ammattivo e perdevo tempo con schiuditoi vari. Avete mai provato? cosa ne pensate ? :D
Magari ho detto una cavolata e per i betta non va bene :D

verdeblu

Per il primo mese non predano cibo morto che non si muove. Dopo il primo mese la decorticata a me dava problemi di mancato sviluppo della vescica natatoria. Se mai la dovessi usare idratala molto bene. Un buon secco e il congelato tagliato bene sono meglio a mio parere

lux445res

Citazione di: verdeblu;101857Per il primo mese non predano cibo morto che non si muove. Dopo il primo mese la decorticata a me dava problemi di mancato sviluppo della vescica natatoria. Se mai la dovessi usare idratala molto bene. Un buon secco e il congelato tagliato bene sono meglio a mio parere

Concordo in pieno.
Ciao Pierluca

gamgam

Attilio ha scritto un articolo sul numero 8 di Bettazine (http://www.aibetta.it/Bettazine/Bettazine%20n.8%20-%20Novembre%202014.pdf) in cui racconta la sua tecnica senza cibo vivo, sostituito con un mix di prodotti per stimolare gli infusori, microgranulari e altro. Il tema è interessante, ma come ha detto Eugenio, negli avannotti di Betta splendens di meno di un mese la prima reazione davanti al cibo inerte è di ignorarlo del tutto. Certo, se non c'è altro, dopo qualche giorno capiscono anche loro che è meglio qualcosa piuttosto che niente, ma se la vasca non è matura, ricca di infusori e micro-plankton, e se non hai una ricetta sicura, rischi la moria, o il ritardo di crescita, che dal punto di vista di un allevamento finalizzato agli show è addirittura peggio, perché ti trovi pieno di pesci che faticano a raggiungere la taglia minima o addirittura possono avere difetti di crescita nei raggi delle pinne.
Matteo :cheer:

attilio

In effetti Matteo ha ben identificato la caratteristica del mio "metodo": vasca matura e potature prelevate da vasche decisamente "vecchie". Il mangime liquido che somministro nei primi giorni (molto vitaminico) non è mangiato direttamente dagli avannotti ma assorbito dagli infusori che a vario titolo sono presenti in vasca e poi l'inizio di somministrazione di micropellet offre agli avannotti un alimento dal sapore "simile" a quello a cui sono abituati.

Preciso che la tecnica è nata per permettere la riproduzione dei betta a bambini che mal otterrebbero dai genitori (mamme in particolare) l'autorizzazione anche solo a far schiudere cisti di artemia, figuriamoci parlare di microworms, anguillole e amenità simili :lol:.

verdeblu

Nel metodo "Attilio" il cibo vivo è cresciuto direttamente in vasca, i piccoli non mangiano cibo morto. Ho usato il metodo "Attilio" quando ho provato le prime volte nel 1997, ma ci sono due problemi. Il primo è che è facile inquinare e avvelenare i piccoli se si esagera con il cibo per infusori. Il secondo è che con nidiata più grande di 30 avannotti a meno che la vasca non sia molto grande e ben piantumata si rischia di fare morire i piccoli di fame perché predano tutto e non rimane nulla da mangiare. Riprodurre i Betta richiede spazio, dedizione e non è propriamente un gioco da bambini. L'artemia è solo il primo ostacolo e nemmeno il più grande. Se si riesce ad alimentare i piccoli correttamente bisogna separarli, ecc ecc. Si tratta di una responsabilità

briciols

Si ragazzi non intendevo sminuire il lavoro vostro e di tutti gli appassionati in genere, personalmente sono ormai da anni anche io un acquariofilo e credo nell'acquariofilia consapevole per l'appunto mi sono gia preso un paio di vaschette ed ho gia un paio di schiuditoi, come dicevo precedentemente ho "le ossa forti" non sono un neofita .
Ma naturalmente se fosse possibile trovare un alternativa al vivo non vedo il perchè non farlo.
Ovvio se l'alternativa non c'è si va di vivo senza troppe perdite di tempo :D

verdeblu

Una alternativa paragonabile non esiste

flavio

il metodo di attilio ha funzionato anche per me e glie lo ho spiegato anche a piacenza , pero' il tasso di crescita e vitalità' si riduce di molto rispetto al vivo , ho usato molte piante e microfauna delle mie altre vasche specialmente durante le prime settimane . Quindi l'alternativa c'e' , ma non vale la pena , schiudere artemie costa poco e non ci vuole ne impegno ne piu tempo che somministrare il secco....
A conti fatti se con l'artemia ho avuto mortalita' del 10 percento con il secco sono arrivato anche al 25 , pero' devo dire che a male estremi funziona alla grande

Fatacarabina

Nella mia piccola (in)esperienza nelle prime riproduzioni son partita convinta con i facili sostituti dei naupli.  
Poi ho cominciato l'accoppiata naupli e a seguire congelato per  tutta la crescita: i risultati non hanno paragoni sia per taglia sia per salute.

Anar kaluva tyelyanna!
Anna
-------------------------------------------------
Elen sila lumenn\' omentlievo !

briciols

Ragazzi vi ringrazio per i preziosi consigli che mi date ogni volta che vengo a chiedervi informazioni :D