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Mai usato il secchio?

Aperto da DragonHalfmoon, Marzo 23, 2012, 06:17:53 PM

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DragonHalfmoon

Ciao a tutti,visto che entrambe le femmine si stanno riprendendo alla grande (mai visto delle pinne ricrescere in questo modo),entro la fine della prossima settimana volevo riprovare con la femmina che non ha deposto,questa volta con il maschio dragon importato,girovagando in rete ho visto un video che mi ha parecchio incuriosito,anche a causa del nome del video stesso:
"betta breeding-learn from #1 breeder in world"
pur se in lingua inglese qualcosa ho capito,oltre alle regole basi tipo la preparazione dei riproduttori ecc....lui sostiene che per la riproduzione,l'ideale è utilizzare un comune secchio di plastica,poiché a detta sua,essendo non trasparente fa si che l'attenzione di entrambi i riproduttori si concentri e nn venga disturbata dall'effetto specchio molto comune nei vetri schermati o da altro,inoltre il movimento circolare pare permetta una migliore sopravvivenza degli avannotti in quanto nuotando nei primi giorni di vita non incontrerebbero spigoli o attriti nel nuoto,e nozioni sulla temperatura dell'acqua,delle quali però ho capito poco,altra cosa singolare come sostegno per il nido usa dei "così"che sembrerebbero bicchierini di carta destinati per bere il caffè capovolti,facendo vedere che in tutti i secchi i maschi facevano stare all'interno o quasi il nido che era più denso a maggior protezione delle uova,qualcuno di voi conosce il video e ha mai provato ad applicare simili nozioni?

Utente non registrato

I "cosi" sono bicchierini di polistirolo tagliati a metà che io stesso ho consigliato una volta spiegando che il nido non viene fatto necessariamente sott'acqua, ma in un posto riparato, come dimostrato dai nidi fatti negli angoli degli acquari in cui c'è poca corrente.
Se non trovi i bicchierini puoi usare i vassoi sagomati di polistirolo fine, tagliandoli in modo irregolare.
Riguardo al secchio non ho mai provato, ma le osservazioni fatte sono corrette, tanto più che hai scoperto l'acqua calda :) nel senso che in decine di filmati dei tailandesi si vede che vengono usate comuni bacinelle "rotonde" in plastica colorata. Anzi, direi che le bacinelle sono migliori, perchè con un secchio hai tanto spazio vuoto verso l'alto che non fa altro che creare buio nella parte bassa. Con una bacinella, però, bisogna stare attenti che i riproduttori non si tuffino fuori se il livello dell'acqua è quasi fino all'orlo :)

gamgam

Se lo fai di mestiere, di certo i secchi sono comodi.
Ma se lo fai per hobby, perche' dovresti perderti lo spettacolo di vedere gli avannotti che crescono nelle prime settimane? I riflessi di eliminano, basta qualche prova.

La storia che gli avannotti abbiano problemi di sopravvivenza se ci sono degli spigoli me la segno accanto a quella che nelle vasche rotonde i pesci stanno male perche' non ci sono angoli. :laugh:
Matteo :cheer:

DragonHalfmoon

Ok,ho visto il video delle bacinelle,ma mi sembrava un po' troppo cruenta come cosa,nel senso che mi sà che la femmina poi la devi racimolare cercandone i pezzi rimasti :S ,hai ragione sul bicchiere,pensavo fosse di carta poi ho visto che nel video diceva proprio di non usare carta o foglie.
Si in effetti la storia della vasca è un po' bizzarra :link:
Fondamentalmente la cosa che mi turba è quella di cercare di far sì che questa volta la percentuale di riuscita dell'accoppiamento sia migliore rispetto ai miei 2 tentativi precedenti :angry:

alby

anche io la penso come Matteo,il secchio è molto comodo in asia dove:
1 fanno migliaia di pesci e non gli interessa se una femmina muore in seguito alle aggressioni,salta fuori ecc...
2 sarà anche piu' "luminoso" un secchio ma non abiti in thailandia dove la temp è 28° e rischieresti di fare ammalare i riproduttori respirando aria troppo fredda rispetto alla temp. dell'acqua a cui li stai riproducendo...potresti mettergli un coperchio ma a questo punto perchè non usi una vaschetta??
3 vedo molto ardua la sifonatura del fondo,calcola che in thailandia una vota nati gli avannotti vengono immessi in enormi vasconi in cemento e non allevati nei secchi...
4 non usate mai i bicchieri da caffè,oltre che a disperdere una marea di uova e avannotti (il maschio si concentrerà solo in quelli dentro il bicchiere mentre potrebbe non accorgersi di quelli sul fondo,senza contare che i piccoli che cadono sul fondo non possono piu' fare ritorno nel bicchiere nuotando in verticale)
sono inoltre molto pericolosi anche per gli adulti in quanto essendo completamente sommersi potrebbero aderire ai vetri mentre i pesci sono al suo interno facendoli morire asfissiati non potendo piu' respirare!;)

Utente non registrato

Urge chiarimento da parte mia. Potrebbe sembrare che io abbia consigliato l'uso del secchio. Intendevo solo dire che in effetti la forma circolare e il fatto che i riproduttori potessero accoppiarsi senza essere distratti/impauriti da cosa accade all'esterno sono fattori positivi.

In un altro topic simile in cui si parlava di tecniche tailandesi mi sono già espresso chiaramente su quanto disapprovi le riproduzioni fatte in spazi piccoli che mettono in pericolo l'incolumità delle femmine.

In merito alle bacinelle, io ne ho una da 50 cm di diametro ed alta 35 cm che definirei bacinellona. Se proprio dovessi tentare, lo farei in bacinelle simili, ma preferisco sempre le vasche.

Sull'ipotesi degli spigoli, bisognerebbe vedere cosa sostiene effettivamente l'allevatore. Che incidano sulla sopravvivenza dei piccoli mi pare eccessivo, anche se immagino che in effetti in un contenitore circolare la temperatura dell'acqua sia costante in ogni area del contenitore e il ricircolo naturale sia più costante ed omogeneo che in un contenitore quadrato o rettangolare.

Alby, mipare che nessuno abbia detto che un secchio è più "luminoso", anzi... Io stesso ho fatto notare il contrario :)

Inoltre, credo che non ti sia chiaro come si dovrebbero usare i bicchieri da caffè in polistorolo, che io invece ritengo indubbiamente migliori rispetto ai pezzi di polistirolo piatto poggiati sulla superficie dell'acqua. Si capisce dal fatto che dici che i piccoli sul fondo non possono più risalire nel nido e che il bicchiere sarebbe completamente sommerso... (perchè?)

Quando dico tagliato a metà intendo tagliato in "verticale", ottenendo due mezzi bicchieri, due "cupole" che appoggiate sull'acqua (1) galleggiano, (2) all'interno del bicchiere si può formare una cappa d'aria ed è proprio lì dentro che vedrai il maschio posizionare le bolle. Credo che questo aiuti ad evitare ammuffimenti, che invece sono molto più probabili quando le uova sono completamente sommerse e sotto il polistirolo.

Lo stesso effetto si può ottenere con le vaschette sagomate di polistirolo fine che vengono usate, per esempio per vendere le mele in confezioni da 4. Tagliate adeguatamente si possono creare finte foglie a "cupola". Prova a fare un tentativo con entrambe le forme di polistirolo e osserva in quale dei due il maschio preferirà collocare il nido...

gamgam

Ah, tagliati in questo senso, ora capisco. Non era chiaro neanche a me. In effetti anche io uso spesso le vaschette di polistirolo bombate in cui si comprano i cachi. Non ho ancora raggiunto un numero tale di riproduzioni da poter essere certo di cosa sia meglio ma in realtà la cosa che preferisco è una vasca quasi coperta di lemna in cui il maschio può fare a meno del polistirolo e spargere le uova tra le foglie.
Matteo :cheer:

Utente non registrato

In realtà non mi sembra che i maschi amino "spargere" le uova.

Se noti la foto ddd.jpg noterai che la lemna c'è ed è il maschio che spontaneamente ha preferito fare il nido in un posto più riparato, lasciando che le uova "respirassero" grazie all'aria sovrastante (ecco perchè dico che secondo me preferiscono il polistirolo a "cupola" invece che quello che poggia sull'acqua e tiene il nido in immersione).

Inoltre, ricordiamoci che il polistirolo lo usiamo per simulare una foglia galleggiante...

Prova ad usare la lemna, il polistirolo piatto e quello curvo e osserva dove deciderà di fare il nido spontaneamente...

DragonHalfmoon

Bè,cmq nel video il bicchiere è molto più piccolo,e se paragonato alle dimensioni del tuo Veiltail,sembrerebbe tagliato in orizzontale piuttosto che in verticale,comunque oggi ho comprato una vaschetta di plastica  colorata (non una bacinella,è una semplice vasca portaoggetti da 30 litri),che ho intenzione di allestire con qualche ciuffo di ceratophillum e i soliti nascondigli,così come dimensioni rispetto al lido 120 le cose dovrebbero migliorare,ho deciso che non me la sento di rischiare così la salute della femmina,in questo modo dovrei avere risolto il problema dei riflessi,i nascondigli e se proprio vogliamo fare i precisini anche gli angoli non sono netti ma molto arrotondati,ovviamente è dotata di coperchio,oggi volevo già allestirla più che altro con la speranza di ottenere un po' di infusori dalle potature della ceratophillum per la fine della prossima settimana,poi vedremo il dà farsi pensavo....,ma poi nella mia sbadataggine mi sono reso conto di non aver tenuto in considerazione una cosa che potrebbe essere fondamentale,il problema dell'illuminazione.....più che altro per la ceratophillum,immagino pur nella mia ignoranza in merito che una fonte di luce ci debba essere,che ci posso mettere?

gamgam

Un neon comprato dal cinese per 7-9 euro e appoggiato sopra o accanto alla vasca. Oppure una semplice lampada da comodino. Il Ceratophyllum non teme nessuna condizione.
Matteo :cheer:

Utente non registrato

Beh, io il video non l'ho visto, ma se dici che quel tizio taglia il bicchiere "accorciandolo", anzichè dividerlo, è l'unico che lo fa...
Le foto che ho messo non sono mie, ma prese in rete, a dimostrazione che quella è la tecnica più usata.

Ci puoi mettere un portalampada da tavolo comprato dai cinesi con una lampadina a risparmio energetico chiara, ma non troppo forte, altrimenti disturberebbe i pesci. Sempre dai cinesi puoi prendere un timer da 5 euro per fare accendere e spegnere la lampada anche quando non ci sei.

Il ceratophillum non teme la scarsità di luce, ma se non illumini non cresce bene e se non cresce bene non assorbe molti nitrati... :)
Agevolando la fotosintesi è indubbio che cresce/lavora di più.
E' vero che in vasca di accoppiamento il vero problema sono i nitriti (che vengono abbattuti dal filtro), ma non fa male illuminare correttamente la vasca per far crescere bene il ceratophillum.

gamgam

[quote="VeilTail70" post=37999]
Se noti la foto ddd.jpg noterai che la lemna c'è ed è il maschio che spontaneamente ha preferito fare il nido in un posto più riparato...

Prova ad usare la lemna, il polistirolo piatto e quello curvo e osserva dove deciderà di fare il nido spontaneamente...[/quote]

Forse non mi sono spiegato. Sono io che preferisco che gli avannotti nascano tra la lemna invece che attaccati al polistirolo. Che la maggior parte dei maschi invece preferiscano il polistirolo e' noto. Pero' capita che lo ignorino, magari per altre ragioni, o che subito dopo l'accoppiamento traslochino tutto tra le piante galleggianti. Questo mi piace, perche' mi fa sembrare tutto piu' naturale e imprevedibile
Matteo :cheer:

Utente non registrato

Si si, lo avevo capito.
In ogni caso quando lo vogliono fare lo fanno ovunque. :)

DragonHalfmoon

Che altro dire,grazie per i vostri interventi,la vasca è allestita,ho letto solo ora le vostre risposte,intanto ho messo una lampadina per lettura libri, la vasca è posta davanti ai due acquari in funzione che aumentano un po' l'illuminazione in generale,adesso non mi resta che attendere qualche giorno e mettere i riproduttori a vista,speriamo in bene questa volta.
Per la cronaca,in tutte le vasche è presente la lemna,nel primo tentativo il maschio non l'aveva neppure considerata,facendo il nido solo esclusivamente nel polistirolo,nel secondo effettivamente il maschio red oltre a fare il nido sotto il polistirolo aveva utilizzato ampiamente la lemna,tanto che quasi un quarto della vasca(lido 120)era cosparsa di bolle,peccato che poi .....nada de nada :(