ciao a tutti ...in questi giorni mi è capitato di leggere un articoletto in cui si diceva che la qualità dell'acqua influenza molto l'espressione genica dei betta ( hai scoperto l'acqua calda direte ), il punto è che si sostiene proprio che un betta ad esempio allevato in Asia non potrà mai essere come un betta allevato in italia a parità di genetica.
e credo sia esperienza di molti il fatto di riprodurre esemplari bellissimi ottenendo figli di qualità molto inferiore per non usare altri termini.. a me la cosa lascia perplesso e non poco credo che oggi in ambito acquariofilo sia possibile praticamente intervenire su tutti i parametri noti esiste veramente questo assioma?
qualcuno tra quelli che hanno avuto l'occasione di importare ha mai misurato i valori nei sacchetti in cui arrivano i pesci?
come aggiustereste i valori per le diverse varietà di betta selezionati?
Come mi faceva notare verdeblu è inutile misurare i valori nei sacchetti! La poca acqua a disposizione + residui del pesce non ci daranno i valori esatti...
Comunque se leggi qualcosa su Darwin(l'origine delle specie) lui dice che i fattori ambientali influenzano (se pur minimamente) l'apparato riproduttore degli animali e di conseguenza la variabilità................... però credo che parlando di pesci selezionati il discorso non sia molto importate :-)
Quindi seguo volentieri il discorso!
Io sinceramente penso che la forza degli allevatori asiatici sia semplicemente nel numero..possono allevare i Betta all'aperto in vasconi di cemento, fare decine di riproduzioni e vendere migliaia di adulti ogni settimana. Con numeri del genere viene da se che la qualità sia più alta (almeno di quei pochi esemplari che vediamo in foto -foto spesso taroccate-) e che gli europei non possano competere. Riguardo gli esemplari importati e riprodotti..spesso non portano a risultati eccellenti, é vero, ma sono pesci che acquistiamo dopo aver visto una foto, della loro genetica non conosciamo niente, magari si tratta dell'unico pesce uscito "bene" in una nidiata piena di difetti.
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ciao grazie ad entrambi per dalla pietà
se non erro ci dovrebbero essere delle formule per rettificare kh, ph e gh dopo aver misurato ammoniaca nitriti nitrati e fosfati posti a zero prima del contatto con il pesce e anche trascurabili altri composti interferenti( ma devo documentarmi ) però sarebbe un pò una scommessa perchè l'acqua potrebbe non essere la stessa forse qualche info viene fuori
per roberto ni nel senso alcuni più noti di altri che hanno delle linee è vero che non si sa nulla però mi sembra anche plausibile che se un allevatore ha da anni una linea quantomeno i genitori di quelli che compro io li abbia selezionati ( vedi il caso dei yellow black di qualche mese fa ).