Associazione Italiana Betta - Forum

ALTRO => Flora => Discussione aperta da: Bubbarosso il Novembre 27, 2010, 07:20:39 PM

Titolo: Cerco pianta che...
Inserito da: Bubbarosso il Novembre 27, 2010, 07:20:39 PM
Ciao a tutto...sto cercando  una pianta che abassi nitrati e nitriti che sia resistente e facile...pensavo alla riccia o alla lemna minor...che mi consigliate? Ho intenzione di metterla nella vasca parto dei betta cosi da non usare polistirolo qualcuno ha usato queste piante gallegianti per riprodurre betta? Come va? Grazie a tutti!!!
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: Roberto Silverii il Novembre 27, 2010, 11:01:17 PM
Per i nitriti non è possibile, ma la lemna succhia nitrati che è una bellezza e in più ai betta piace molto, è perfetta (anche se infestante!) :)
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: gamgam il Novembre 28, 2010, 08:56:20 AM
Roberto, ma tu mettendo lemna faresti a meno del polistirolo?
O serve comunque qualcosa di abbastanza solido a cui ancorare il nido per evitare che anche una semplice goccia di condensa cadendo dal coperchio faccia un disastro?
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: Roberto Silverii il Novembre 28, 2010, 09:39:27 AM
Io il polistirolo lo metto sempre, proprio per il motivo che dici tu e perchè quando apri il coperchio senza polistirolo il nido con l'aria inizia a sfaldarsi.

Anche se ogni tanto i maschi preferiscono spostare tutto tra la lemna :)
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: Axa_io il Novembre 28, 2010, 10:17:34 AM
Quasi tutte le piante galleggianti assorbono i nitrati per via delle loro radici. L'unico "rischio" che puoi avere e che la luce non arrivi per bene alle altre (in basso). Io ho sia la lemna minor che la limnobium. Ti devo dire che la limnobium ho provato a metterla nelle altre vasche ma non è resistita. Vuoi per il giro che fa l'acqua, vuoi per altri motivi, l'ho persa sempre. Mi resiste in una sola vasca.
Per il nido è meglio non rischiare e mettere il polistirolo così come ti hanno consigliato i ragazzi. Devo dirti che ho visto dei "nidoni" tra le piante galleggianti pero' il rischio c'è sempre che il nido si distrugga.
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: Bubbarosso il Novembre 28, 2010, 11:09:13 AM
[quote="Axa_io" post=1746]Quasi tutte le piante galleggianti assorbono i nitrati per via delle loro radici. L'unico "rischio" che puoi avere e che la luce non arrivi per bene alle altre (in basso). Io ho sia la lemna minor che la limnobium. Ti devo dire che la limnobium ho provato a metterla nelle altre vasche ma non è resistita. Vuoi per il giro che fa l'acqua, vuoi per altri motivi, l'ho persa sempre. Mi resiste in una sola vasca.
Per il nido è meglio non rischiare e mettere il polistirolo così come ti hanno consigliato i ragazzi. Devo dirti che ho visto dei "nidoni" tra le piante galleggianti pero' il rischio c'è sempre che il nido si distrugga.[/quote]

si ma pensavo di confinare la pianta rendendola piu stabile...volevo fargli un recinto con un pezzo di tubicino per areatore con ventose all estremita...o cmq il polistirolo va cmq fermato in qualche modo nella vasca? Voi come fate? Grazie
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: Roberto Silverii il Novembre 28, 2010, 11:34:42 AM
io lo tengo in un angolo, di solito rimane fermo aderendo sulle pareti della vasca ;)
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: Simone il Novembre 28, 2010, 01:30:24 PM
Io nonostante lo metto in un angolo lo trovo sempre spostato, i maschi fanno abbastanza macello! Ci attacco 2 filini di metallo e lo aggancio ai lati della vasca, tranquillo che arpionato così manco un maremoto lo sposta ;) :p
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: TomeiMa30 il Novembre 28, 2010, 01:53:51 PM
Io metto alcuni pezzettini di foglie katapang ( catappa) nella vasca il maschio le mette tutte nel suo nido e e lo posiziona in un angolo e rimane intero per parecchi giorni ;)
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: alby il Novembre 28, 2010, 02:18:34 PM
[attachment=56]CIMG1296.JPG[/attachment]

[attachment=55]CIMG1297.JPG[/attachment]
io faccio una sorta di recinto come dici tu' con la salvinia in modo che il maschio possa costruire il nido dove vuole,ma il polistirolo lo metto cmq,inoltre la salvinia ha radici molto "vaporose" che offrono molti nascondigli agli avannotti nonchè molto substrato x gli infusori,mi raccomando xò di lasciare una zona della vaschetta scoperta in modo da catturare la femmina con facilità evitando di distruggere tuttu facendo slalon trà le varie galleggianti..
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: Utente non registrato il Novembre 28, 2010, 10:03:56 PM
In base alla mia ancora breve esperienza mi sento di dire che:

1) Trovo il polistirolo fondamentale e molto pratico. Grazie ad esso le bollicine, solitamente poste al di sotto, non si dissolvono quando si apre il coperchio della vasca per una ispezione o un intervento in urgenza se uno dei riproduttori comincia a mangiarsi le uova. Avrete notato anche voi che spostando il coperchio subito accade che alcune delle bollicine del nido che si trovano a pelo d'acqua scoppino. Sotto il polistirolo no.
2) Questo è importante. Ho notato che usando solo il polistirolo (rettangolare o quadrato), esso tende a collocarsi in un angolo della vasca aderendo a due pareti. Ciò crea due problemi:
a) il maschio spesso posiziona alcune bolle e alcune uova nel piccolissimo spazio  che si crea tra la base del polistirolo e le pareti, con il grosso rischio che alcuni avannotti possono morire perchè restano incastrati tra polistirolo e pareti ed anche perchè a causa di eventuali movimenti dell'acqua nella vasca (un urto, uno spostamento, un piccolo rabbocco) le uova o gli avannotti possono risalire in quella fessura e trovarsi sempre più incastrati.
b) Quando costruisce il nido e le operazioni diventano più insistenti poco prima dell'accoppiamento, il maschio tende a mettersi sotto uno dei due lati del polistirolo che sono rimasti liberi, perchè riesce a fare bolle più velocemente, facendo la classica operazione veloce e ripetitiva aria, bolla, aria, bolla, ecc... ovviamente fa cosi perchè con poco movimento, senza diver nuotare molto, può ingrandire velocemente il nido, ma ciò fa si che egli tenda a posizionare le bolle sempre più fuori dal polistirolo. Quelle sono le bolle che tendono di più a scoppiare.
SOLUZIONE. Ho notato che il sistema di collocare il polistirolo all'interno di un cerchio galleggiante realizzato con un pezzo di tubicino dell'aeratore con le due estremità unite (io uso un raccordo per aeratori a T, posizionando quella che sarebbe l'asta della T verso l'alto in modo che non entri acqua nel tubicino) risolva entrambi i problemi che ho elencato prima. Infatti, non importa che il polistirolo sia perfettamente incastrato dentro il cerchio, può anche muoversi ed il risultato è che:
a) è il cerchietto che tende a posizionarsi in un angolo della vasca aderendo a due lati di essa in soli due punti.
b) il polistirolo tocca il cerchio galleggiante solo in quattro punti e su tutti e quattro i lati si creano degli spazi che consentono al maschio di prendere aria per fare le bolle più che altro sotto il polistirolo e non al di fuori.
c) anche se il maschio fa delle bolle al di fuori del polistirolo, nelle aree tra le pareti del polistirolo e la circonferenza del cerchio galleggiante, esse sono compattate proprio dalla presenza del tubicino dell'aeratore, che fa in modo che non si disperdano nella vasca, al punto che (non serve ma è per fare capire meglio) si può spostare tutto il nido senza provocare seri danni allo stesso.
d) il fatto che il cerchio tocchi le pareti solo in due punti della vasca e che il polistirolo possa toccare a sua volta il cerchio galleggiante solo in quattro punti fa si che sia estreamente ridotta la possibilità che il maschio inserisca delle uova in fessure in cui esse possano restare incastrate a danno degli avannotti, che morirebbero imprigionati in quella posizione.

Aggiungo che per facilitare il lavoro al maschio il polistirolo non deve essere troppo grande, perchè tanto lui non si metterebbe a fare lunghi viaggi da dove può prendere aria fino al centro del polistirolo, ma si limiterebbe al consueto movimento di torsione del corpo. Inoltre, non importa che faccia milioni di bolle in una superficie ampia, perchè ho notato che spesso le uova sono attaccate tra di loro ed il maschio si limita a concentrarle in gruppi nelle zone più riparate e grosse del nido. E' più importante che il nido sia concentrato, solido e resistente anzichè molto ampio e delicato.

alby, anche nel tuo caso, io avrei usato un cerchio galleggiante fatto col tubicino per circoscrivere le piantine galleggianti.

P.S. Il cerchio fatto col tubo per aeratore galleggia sempre bene. Basta fare in modo che non vi entri acqua dal punto di giunzione delle estremità. Con un raccordo non entra nulla.

PP.SS. Nel caso dei veiltail notai che alcune uova erano marcite dentro i piccoli buchini del polistirolo. Forse piccoli avannotti sono morti immediatamente dopo la schiusa incastrati in quei buchini. Anche questo problema è risolvibile rivestendo il polistirolo con del foglio di plastica per alimenti, facendo in modo che la parte che poggia sull'acqua sia perfettamente liscia, mentre la parte in cui il film viene richiuso, piena di arricciamenti, sia sul lato superiore del polistirolo, quello a contatto con l'aria.
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: TARANTO351 il Novembre 28, 2010, 10:24:23 PM
[attachment=59]4345.jpg[/attachment]
avete provato la cladofora e l'alga a forma di palla che si usa anche per le caridine e mangia nitrati...:)
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: alby il Novembre 29, 2010, 12:10:31 PM
Veil,il maschio raggruppa sì le uova,ma quando stanno x schiudere le sparge x tutto il nido!;)
cmq invece di rivestire il polistirolo con della plastica puoi usare il polistirolo delle vaschette della carne o delle verdure che è liscio e galleggia,su you tube ho visto gente che mette nella vaschetta addirittura i vasetti di quelli neri che si usano nei vivai...! :woohoo:
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: Utente non registrato il Novembre 29, 2010, 01:44:41 PM
Vedi? Più si parla e più cose utili vengono fuori.
Al polistirolo liscio non avevo pensato. Al prossimo tentativo proverò cerchio galleggiante e polistirolo liscio.

Riguardo alla cladophora io l'ho presa, ma solo per la sua particolarità. Riguardo al fatto che abbatta i nitrati ho molti dubbi, gli stessi che ho con tutte le piante a crescita lentissima e la cladophora aumenta di un solo cntimetro l'anno. Più lentamente una pianta cresce e più lentamente, ma è opinione personale, dovrebbe assorbire sostanze nutrienti. Invece, proprio perchè ho letto della sua natura infestante che fa si che cresca fino a sette centimetri al giorno, suppongo che la ceratophyllum assorba di ora in ora sensibili quantità di nitrati. Tra l'altro, ossigena l'acqua come nessuna altra pianta. Sono d'accordo con chi la chiama "pianta per avannotti".
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: Axa_io il Novembre 29, 2010, 01:48:55 PM
La cladophora è accertato che assorba nitrati. Infatti consigliano di strizzarla ogni tanto (nel vero senso della parola) nell'acqua dei cambi. Vedrai quanta zozzeria che tiene!
Poi tengo a precisare che non è una pianta, ma è un'alga :). (mi hai fatto venire un dubbio: alga o muschio? 'mo cerco!).
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: Axa_io il Novembre 29, 2010, 01:53:01 PM
"La Cladophora aegagropila è una pianta di aspetto insolito e molto decorativo. Si tratta di una Alga a crescita lenta e quindi non invasiva, in vasca oltre a una funzione estetica, esplica anche una efficace funzione di filtraggio sia perchè assorbe i nitrati, sia perchè funge da substrato per le colonie batteriche indispensabili per mantenere pari a zero il tenore di ammoniaca e nitriti prodotti dai rifiuti dei pesci e dai resti di cibo. Appartiene alla famiglia delle Cladophoraceae, e diffusa nei laghi dell' Europa centro-orientale e dell'Asia. In vasca solitamente non supera la dimensione di 10 cm, in natura invece può superare i 30 cm. Non ha nessuna esigenza in fatto di Luce, Temperatura, Durezza e pH. La sua crescita lenta e la sua rusticità la rende adatta anche a vasche bonsai. In vasca può essere sistemata sul fondo, singola o in gruppi o può venire legata a legni e rocce. Si riproduce per frammentazione, in vasca però i frammenti possono impiegare un anno o più prima di riacquistare le forma sferica.

La forma sferica è naturale, ed è un adattamento al biotopo lacustre d'origine, permette loro di rotolare per ricevere la luce in maniera uniforme su tutta la superficie e per evitare che vengano ricoperte dai detriti.

Ottima per avere qualcosa di insolito in vasca, per creare suggestivi allestimenti o per corredare le vaschette di accrescimento per gli avannotti di un filtro naturale, rifugio e fonte di cibo."

fonte qui: Cladophora (http://www.tartaportal.it/forums/39112-cladophora-aegagropila.html)
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: Utente non registrato il Novembre 29, 2010, 02:17:07 PM
Avevo letto che va bene come filtro biologico, ma dubitavo che assorbisse grandi quantità di nitrati a causa della lentissima crescita.
Molto meglio allora.
Nel mio 60 litri ho messo tre cladophora e un'altra mi sta per arrivare assieme a della ceratophylllum che ho preso per la vasca delle giovanotte...
Titolo: Re: Cerco pianta che...
Inserito da: JJbulldog il Marzo 20, 2011, 12:25:53 AM
il cerchietto con il tubo per areatore lo faccio anche io.....sopratutto per lasciare spazio alla luce di filtrare alle piante sotto...quando c'e' la lemma....per arginarla.....
essitono i raccordi per areatore....anzicchè la T....che hai il probl di non far andare acqua.....serve come prolunga per il tubo dell'areatore...per unire due pezzi......ti allego foto......
io poi per far galleggiare il tutto di piu', gli lego dei pezzetti di polistirolo su tre lati...cosi' galleggia meglio!

devo provarlo per il nido....

ti allego foto dei raccordini...( sono assieme ad altre cose che ho usato pr il mio filtro ad aria :lol: )sono quelli appoggiati ai raccordi a L verdi