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Gli anabantidi e il cibo vivo

Aperto da MarZissimo, Settembre 13, 2011, 01:30:39 PM

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alby

[quote="MarZissimo" post=21053]Tarme della farina

Per molto Betta non splendens questo è uno degli alimenti più appetiti. Specialmente per Anabantidi di grossa taglia, come per esempio quasi tutti i Betta del complesso unimaculata (unimaculata sp., patoti, ecc...)
Io li uso come primo impatto nella nuova vasca. Per intenderci, una volta che l'animale ha subito un forte stress da trasporto (purtroppo quasi mai è possibile reperire certi Anabantidi nel negozio sotto casa) ed è arrivato nelle nostre vasche, dopo essere stato correttamente acclimatato e inserito in esse...ci troviamo subito di fronte al problema più grande: l'alimentazione. Infatti per motivi di costi di gestione rarissimamente gli esemplari che si reperiscono in commercio sono abituati al cibo secco, granulare o ancora peggio in scaglie....semplicemente perchè costa troppo rispetto al vivo(!), quindi capita spesso e volentieri che i nostri Betta il giorno successivo cerchino cibo come dei forsennati, e quando andiamo a somministrare anche dell'appetitosissimo(?) elos sv1...questi lo guardino precipitare sul fondo con totale indifferenza. Stessa cosa potrebbe succedere con il surgelato...e allora si prova da subito la pietanza più ambita...una bella tarma (di dimensioni congrue alla bocca dell'anabantide in questione ovviamente) e passa la paura. Se non viene immediatamente divorata...allora ci sono altri problemi da risolvere immediatamente, quali sovrappopolamento, stress accumulato, malattie ed altre complicanze che non vi auguro assolutamente. In altre parole è un primo banco di prova.

L'allevamento
Uno dei più semplici. L'animale questione lo si può trovare in due stadi: come tarma (un vermetto) o come scarafaggio. Ovviamente il ciclo vitale prevede la prima fase di vita passata come tarma, per poi svilupparsi in scarafaggio. Quello che noi somministriamo sono proprio esemplari che ancora non hanno avuto la mutazione, e che quindi hanno le sembianze di vermi. Lo starter può essere benissimo composto da due o tre scarafaggi per poi arrivare dopo una ventina di giorni ad avere un vero e proprio allevamento.
Gli starter li potete reperire in qualsiasi negozio di terraristica e nei negozi di acquariologia ben forniti.
La vaschetta per l'allevamento può essere benissimo una vaschetta in plastica da pochi litri sul cui fondo viene messo un mix di pane grattugiato e farina 00 in proporzione 1:1. Sopra questo strato mettete dei pezzi di pane secco. STOP.
Immettete lo starter per la coltura e posizionate la vaschetta in un luogo lontano dal sole diretto e in un luogo con meno umidità possibile.
Non dovete davvero fare altro se non aspettare che la coltura prenda il via.
Ah da notare che gli scarafaggi NON volano e non si arrampicano su vetro/plastica, quindi la vaschetta la potete anche lasciare aperta senza pericolo di trovarveli nel letto.

La somministrazione
Come già detto prima questo è uno degli alimenti più appetiti...c'è però una controindicazione...praticamente è come se deste continuamente un bombolone ad un diabetico....
Molti anabantidi sono proni all'obesità, e questo è uno degli alimenti più grassi che ci possano essere, perciò mi raccomando, nello stilare una dieta settimanale, se le inserite, ricordatevi un giorno su sette di digiuno, e non somministratele più di una volta alla settimana. Io di solito le do il sabato, con la domenica di digiuno.
Caso eccezionale quello discusso all'inizio quando si parlava del primo pasto dopo l'introduzione in vasca, e in ogni caso anche lì non bisognerebbe eccedere.
Per bocconcine molto minute potete anche prendere un coltello o un cutter (per i più coraggiosi ci sono anche le mani nude) e tagliare la tarma in modo che possa essere mangiata senza problemi anche da labirintidi più minuti. Queste infatti tendono a dimenarsi in acqua anche se tagliate da poco...cosa molto molto disgustosa, ma anche molto molto utile al nostro scopo.[/quote]visto che allevo anche queste....:whistle: :P



 volevo semplicemente fare qualche precisazione e dare qualche suggerimento su mia esperienza personale..
semplicementeio invece che della farina "00" e pane secco molto piu' soggetti all'umidità uso della crusca di frumento che dà nutrimento a tutti gli stadi di crescita del tenebrionide,inoltre i porelli seppur minimo necessitano di un approvvigionamento idrico che può essere fornito da una fetta di mela o da una foglia di insalata,in caso contrario ho riscontrato forti casi di cannibalismo sopratutto nello stato pupale (il momento in cui sono piu' vulnerabili) da parte delle larve ma sopratutto degli adulti che si radunano in massa x divorare il malcapitato!;)
spero di aver dato un utile contributo!!:)

MarZissimo

Grandissimo GRANDISSIMO alby! Era proprio questo quello che intendevo quando ho aperto il topic...io ho iniziato da pochissimo insieme a Venus di AP a tenere delle colture di cibo vivo e sono praticamente ancora un neofita in questo campo, per cui pensavo che con l'aiuto di tutti saremmo riusciti a fare un bel vademecum completo di tutto.
Ti ringrazio per le utilissime informazioni!

Ottime anche tutte le altre informazioni su drosophile e soprattutto GRILLI che Vnus ha avuto difficoltà ad allevare e io stesso non ho mai provato. Sarebbero OTTIMI per i Channa e stavo giusto cercando un Maestro in queste cose....a quanto pare l'ho trovato ;)
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alby


Allevare i grilli non è per nulla difficile se si seguono semplici ma fondamentali regole:
ALLEVAMENTO:
x allevare una "piccola" colonia di grilli (acheta domestica o affinis) bisognia innanzitutto procurarsi uno starter (si trovano in tutti i negozi di animali e garden)se non avete alcuna esperienza nel loro allevamento vi consiglio di prenderli già adulti (lo si capisce perchè hanno le ali).
i nuovi arrivati dovranno essere inseriti in vasconi di plastica alti e capienti,dove andranno inseriti cartoncini portauova o cartone accartocciato (sconsiglio i fogli di giornale x la tossicità della stampa),come materiale da fonodo non và messo assolutamente nulla,ricordatevi che piu' cibo e piu' ripari avranno i vostri grilli e meno frequenti saranno gli atti di cannibalismo (frequentissimi!!!)
come cibo possiamo fornire delle semplicissime crocchetti x cani o gatti e del cibo in scaglie o granuli x pesci,saltuariamente un pezzo di mela o della lattuga prontamente sostituiti prima che si deteriorino.
cosa molto importante è l'acqua che potrà essere fornita mediante un beverino x uccelli (fate attenzione che queste creaturine sono molto stupide) e tenderanno ad infilarsi in fila indiana uno dopo l'altro nel beverino fino ad affogare tutti!:P
per questo motivo consiglio di chiudere il pertugio con dello scottex o del cotone facendo xò in modo che rimanga un minimo di umidità!
ricordatevi che piu' secco è il loro ambiente e meno acari parassiteranno la vostra colonia!;)
RIPRODUZIONE:
raggiunta la maturità sessuale i maschi cominceranno incessantemente a frinire giorno e notte (x questo consiglio di non tenerveli in camera):P x corteggiare la femmina e x rivaleggiarsi con gli altri maschi.
i sessi sono molto semplici da riconoscere,nonostante entrmbi abbiano le ali è solo la femmina a presentare un lungo ovopositore a mò di "pungiglione").
dovremo dunque mettere nella vascha di allevamento dei fondi di bottiglia tagliati a una decina di cm. (io consiglio di metterne uno x volta) dove andrà messa della torba di sfagno umida (non zuppa) mi raccomando xò neanche troppo asciutta altrimenti le femmine si metteranno a scavare in cerca di umidità!
vedrete che in poco tempo le femmine cominceranno a sondare il terreno e deporvi dentro! lasciate la bottiglia x una settimana dopodichè toglietela e sostituitela.
la bottiglia con le uova aandrà invece coperta con della pellicola trasparente leggermente forellata con un ago e tenuta ad una temp. costante di 25° (io personalmente la lascio a bagniomaria in una delle mie vasche).
a seconda della temp e dell'umidità i grilli nasceranno entro 1 o 2 settimane,una volta nati dovrà essere allestito un nuovo contenitore ad essi dedicato con le stesse fattezze di quello dei genitori dove verrà posta la bottiglia privata della pellicola,MAI rimetterli con mamma e papà xò ammenochè non vi divertiate a vedere incestuosi atti di cannibalismo!:evil:
i piccoli appena nati dovranno essere nutriti con cibo in scaglie x pesci o farina di polenta!
questo è tutto il mio sapere!!

Roberto Silverii

[quote="verdeblu" post=21079][quote="Roberto Silverii" post=21076]Che bell'idea MarZ, complimenti!!! :)[/quote]

Ho ripulito il topic che già è complesso, comunque OTTIMA IDEA!!!

Potremmo fare qualcosa di simile anche sulle schede di alcuni pesci...[/quote]

Il lavoro procede alla grande Marz, magari ne facciamo anche una serie di articoli per il bollettino!! :)

MarZissimo

Infatti sono contentissimo, soprattutto dell'aiuto di alby....fatto così viene un lavoro più completo, tutti imparano da tutti, e si conoscono meglio le potenzialità dei vari utenti. Mi piacciono molto i topic gestiti così, sperò piacciano anche agli altri e che il lavoro proceda bene.
Stavolta (sempre grazie ad alby) le foto le abbiamo e sono molto buone, quindi l'articolo o gli articoli ci possono sicuramente scappare, anzi...sarebbe un bel coronamento del nostro lavoro! ;)

p.s. alby le foto le ho resizate e le ho messe dei post delle prime pagine, se vuoi te le metto anche nel tuo post (ho sempre e comunque specificato che le informazioni e le foto sono tue anche nelle prima pagine)...dimmi tu!
Aspetto con ansia sulle drosophile perchè in primis ne ho uno smodato bisogno, e in secundis perchè sono il cibo preferito degli anabantidi. Poco grassi, stimolano la caccia...perfette insomma ;)
Grazie ancora del contributo!
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alby

Le DROSOPHILE:
Penso che tutti conosciamo o dobbiamo assolutamente conoscere questo moscerino,sia perchè d'estate gironzola spesso sulle nostre ceste di frutta in cucina e sia perche questo piccolo insettuccio alato ha dato e sta dando un grande contributo alla scienza e a tutti noi (la drosophila è alla pari del topo l'animale di maggior interesse scientifico x quanto riguarda le ricerche di genetica e del comportamento/mutazioni dei geni).
esistono dunque anche delle spece di drosophila OGM attere ovvero incapaci di volare,questo gene però è recessivo e con il passare del tempo la selezione di soggetti consanguinei porta allo svanimento del gene,x questa ragione vi consiglio di utilizzare da subito delle colonie di drosophile in grado di volare!

LA PREPARAZIONE DEL SUBSTRATO NUTRITIVO:
siccome sono onnipresenti vi sconsiglio di andarvi a comprare degli starter ma di farvele da voi partendo da degli esemplari "wild" ...ma prima cominciamo a parlare deil substrato e poi le drosophile arriveranno da sole...(e non è solo x dire):P

Premetto che io le drosophile non le uso x i pesci ma x allevare mantidi quindi la mia ricetta è molto spartana,ma vi darò comunque degli ingredienti in piu' nel caso vogliate integrare il substrato che i moscerino mangeranno e di conseguenza anche i vostri pesci che mangeranno i moscerini ne trarranno beneficio!;)

INGREDIENTI:

1 bustina di purè in fiocchi *
1 succo di frutta in cartoncino*
1 cucchiaio da minestra di zucchero*
1 cubetto di lievito di birra*
nipagina sodica (idrosolubile)*
acqua q.b.

(ho contrassegnato gli ingredienti basilari e assolutamente necessari con un *)
aggiunte facoltative:

1 cucchiaio di miele
vitamine liquide per pesci
purea di mele,pere o banane

(N.B. da mischiare sempre con la ricetta base)

versiamo in un recipiente del scucco di frutta,dopodichè sciogliamoci dentro il nostro panetto di lievito,una volta amalgamati per bene inseriamoci lo zucchero,mescoliamo ancora bene e aggiungiamoci una punta di cucchiaio di nipagina sodica (questo è il momento di aggiungere anche gli ingredienti facoltativi)ed infine il nostro purè di patate che andrà versato pian piano continuando a mescolare il composto.

lasciate riposare per una decina di minuti,dopodichè riguardate il composto,il purè si gonfia molto,quindi aggiungete dell'acqua o del succo di frutta se lo trovate poco cremoso (deve avere la consistenza poco piu' cremosa di uno yogurt)
procediamo ora alla "messa a dimora" del nostro composto!

OCCORRENTE:
bottiglie di plastica trasparenti(numero variabile a secondo della qantità del composto)
della rafia di plastica o vegetale
forbici
elastici
scottex

PROCEDIMENTO:
tagliate a poco piu della metà una bottiglia di plastica,inseriteci 2 dita di pastone (3cm),dopodichè appallottolate con le mani una piccola quantità di rafia ed inseritela al suo interno (non importa se tocca il composto organico)l'importante è che non sia troppo compatta e pressata perchè ricordatevi che quella mezza bottiglia dovrà ospitare migliaia di moscerini!!!
la rafia dunque servirà solo come posatoio x gli adulti e come appoggio x permettere ai moscerini di impuparsi!
lasciamo ora la nostra bottiglia su un davanzale o in cucina (mogli permettendo,perchè il composto fermente/puzza di acido)vicino a della frutta!
in breve se tutto andrà bene trà la rafia vedrete dei moscerini,dovrete quindi imprigionarli all'interno della bottiglia coprendo il foro con dello scottex e fissarlo con un elastico.
lasciate "lavorare" i vostri beneamini x una decina di giorni e vedrete che sulle pareti cominceranno a spuntare le prime larve e pupe,quando la colonia avrà raggiunto numeri modesti potrete cominciare a fornirle ai vostri pesci (e dopo vedremo come).
de rosophile wild nostrane sono le melanogaster,questi moserini sono i piu' precoci in tepi riproduttivi!!
mantenete le colture in posti isolati (puzzeranno come le anguillule e i micro) al riparo dal sole e soprattutto dalle anguillule dell'aceto!!!!:whistle:

P.S. la nipagina è un antimicotico che si usa in pittura x non fare ammuffire le pitture ad olio o naturali,viene inoltre usato come conservante alimentare,è indispensabile x mantenere sana e duratura la nostra colonia che altrimenti si manterrebbe integra solo x qualche giorno dopodichè marcirebbe,mentre con la nipagina una coltura dura tranquillamente un mese o addirittura fino al completo esaurimento del substrato da parte dei moscerini!!
ne esistono di 2 categorie,la sodica e la non sodica,segliete sempre la prima perchè è idrosolubile,mentre la seconda è solubile SOLO in alcool.
se avete problemi a reperirla non esitate a contattarmi!;)

alby

COME CATTURARLE E FORNIRLE:
personalmente io pratico un piccolo foro nello scottex e metto tutta la bottiglia nella teca delle mantidi,xò esiste anche un modo x voi pesciofili x somministrarle ai vostri pesci!!:P

:evil: :evil: :evil: :evil: L'ASPIRATORE ENTOMOLOGICO :evil: :evil: :evil:

non è altro che una semplice bottiglietta da mezzo lt a cui dovremmo praticare 2 fori su lati opposti (possibilmente non combacianti)i 2 fori verranno muniti di 2 rispettive cannucce,una delle quali dovrà avere un estremità coperta con una calza in nylon nella parte dove verrà introdotta nella bottoglia,il tutto dovrà essere saldato con della colla a caldo x rendere la bottiglia impermeabile all'aria!
quando dovremo prelevare le drosophile non dovremo fare altro che chiudere il tappo alla bottiglia forare con una cannuccia lo scottex che funge da coperchio alle drosophile ed aspirare con foza dalla cannuccia alla quale abbiamo applicato la retina (in modo che rimangano da mangiare tutte ai pesci e non qualcuna anche x noi :P :sick: ).
richiudiamo poi il buco fatto nello scottex con del nastro adesivo in modo da poterlo riaprire ogni qual volta ne abbiamo bisognio!;)
ora le nostre drosophile sono nella bottiglia,se vogliamo somministrarle vive non dobbiamo far altro che stordirle scekerando x qualche secondo la bottiglietta,mentre se vogliamo conservarle o evitare sempre possibili fughe uccidendo i moscerini possiamo riporre in freezer la bottiglietta x alcuni minuti!

e come dice sempre Bugs Bunny...questo è tutto gente!!!:laugh: ;)

MarZissimo

Grande albyyyyyyyyy!!!!
Questa si che è una bibbia ;)

Oggi stesso vado a comprare gli ingredienti e preparo il pastone...poi ti faccio anche qualche domanda sui dosaggi ;)

Le foto le sto resizando e le metto grandi il doppio di quelle dei grilli (ingrandisco anche loro) e le inserisco nel tuo post e in quello delle pagine iniziali, poi dimmi tu se è ok!

Grazie ancora!!!!!!

EDIT: mi sono permesso di spargere le foto all'interno dell'articolo....dimmi tu se ho fatto bene oppure dove devo modificare qualcosa...spero di aver fatto cosa gradita, in caso le rimetto all'inizio o alla fine come per le altre ;)
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alby

WOW,che figata,con le foto è tutta un altra cosa!!!:woohoo:
cmq è tutto semplicemente perfetto!!
sono contento di farvi cosa gradita a raccontare come allevo il cibo x le mie bestiole!!:)
come ti dicevo nella mail Marco,aspetto che le colture di grindal si ingrossino un attimino x fare qualche foto decente e poi descriverò anche i 3 metudi utilizzabili x il loro allevamento....ovvero..torba,ceramis e spugna!!;)
oggi ho comprato anche le camole del miele,vediamo cosa ci caccio fuori (a mè interesserebbero di piu' le loro falene x le mantidi...):P
p.s. nell'articolo delle drosophile l'ultima foto che si vede sono dei moscerini nella coltura di anguillule....x questo vi dicevo di tenerle in luoghi differenti...:S :whistle: :pinch:

MarZissimo

Bene bene, moooooooollllllllto bene, attenderemo lo scritto sui grindal con ansia :)

Nel frattempo oggi non ho avuto il tempo di preparare il pastone, domani provo e in caso chiedo numi a riguardo

Il tuo contributo è preziosissimo perchè in quello che scrivi metti professionalità e allo stesso tempo chiarezza, quindi possono usufruirne tutti.
L'utilizzo del cibo vivo in allevamento è qualcosa di impressionante: i pesci cambiano completamente livrea e comportamenti, è davvero essenziale iniziare a pensare a colture stabili per arrivare ad una buona fishroom e anche in parallelo ad un solo cubetto da 30 litri in cui far dimorare un solo splendens più bello che mai ;)

p.s. io poi attendo anche il topic sui mahachai...e sui simplex!
Dai che andiamo come i treni!!
Io di mio fra poco porto dentro il vascone esterno e farò delle foto ai pesci, il meglio che mi è concesso, e prima di dismetterlo farò anche delle foto all'allestimento. Pure questa è una tecnica che non va sottovalutata.
solo non selezionati :-)

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alby

eheheheh,i mahachai li ho in camera mia vicino al pc,stò diventando strabico xchè con un occhio guardo lo schermo e con l'altro la vasca!!:P :P
cmq sono molto attivi se si pensa che sono figli di una coppia wild pescata da Stefano stesso in qualche pozza sperduta della thailandia!!:ohmy:
mangiano benissimo il surgelato e quando lo fornisco non hanno problemi ad avvicinarsi x mangiare,la coppia stà sempre affiancata,ma ancora niente nido...speriamo bene!!:whistle: :whistle:

MarZissimo

Un pò di F2 sicuro te li prendo!
In bocca al lupo con questa specie!!!
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gio87

da questo topic sto davvero imparando un mucchio di cose grazie a tutti voi ! :)

gio87

ragazzi dovendo rifare da zero una coltura di albidus (enchitrei) e non avendo a disposizione il terreno normale con il quale tra l'altro mi sono sempre trovato male. secondo voi andrebbe bene se utilizzassi uno strato di akadama ben lavato ?
e' inierte , leggermente acido e gi sterilizzato, voi che dite ? in piu sarebbe molto comodo in quanto puzzerebbe di meno e avrei la possibilita' di controllare lo stato di umidita' del terreno al variare del colore dei grani di akadama.

che ne dite ?

alby

mmmh,non sò quanto l'akadama possa essere soffice e scavabile x i vermetti.....
prova con l'argilla espansa...;)